Quante volte avete sentito parlare di tassi
usurari, ma non avete ben compreso che cosa sono e soprattutto come fare a
sapere se i tassi di interesse applicati al prestito, al mutuo, al leasing o ad
un’altra operazione di credito che avete chiesto, sono usurari oppure no?
I tassi sono considerati “usurari” quando superano
il c.d. tasso “soglia”, stabilito dalla Banca d’Italia ogni tre mesi.
Facciamo un esempio pratico. Se avete chiesto un
mutuo a tasso fisso nel mese di ottobre di quest’anno ad una banca o ad un
intermediario finanziario, il TEGM, cioè il Tasso Effettivo Globale Medio,
valido fino a dicembre 2017, non dovrà superare il 2,91% e il tasso “soglia”, quello
cioè superato il quale il tasso di interesse diventerà “usurario” e quindi sarà
illegale, non dovrà superare il 7,6375%; se, invece, il mutuo che avete richiesto
è a tasso variabile, il TEGM non deve superare il 2,45% e il tasso soglia il
7,0625%.
Di seguito, la tabella pubblicata dalla Banca d’Italia
di tutti i TEGM e i tassi soglia delle varie operazioni di credito in vigore
dal 1° ottobre al 31 dicembre 2017.