C’è una nuova app a disposizione
degli automobilisti che vogliono fare il pieno di benzina risparmiando. Si
chiama OsservaPrezzi Carburanti ed è stata voluta dal Ministero dello Sviluppo
Economico e sviluppata in collaborazione con Unioncamere e Infocamere. Accanto
al sito dedicato www.osservaprezzi.mise.gov.it ora si è affiancato anche lo
strumento della app, di più immediato e agevole utilizzo per la stragrande
maggioranza degli italiani che oramai posseggono uno smartphone.
Gli impianti registrati alla app
sono 17.113 su circa 24.000 di quelli presenti nel ostro Paese. la regione con
il maggior numero di impianti registrati è il Trentino Alto Adige (88%),
seguita dall’Emilia Romagna (83%).
Che
cosa trovi nella app
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Prezzi:
quelli riportati nella app sono i prezzi comunicati direttamente dai gestori al
Ministero dello Sviluppo Economico (obbligo derivante dall’art. 51 L. 99/2009)
·
Geolocalizzazione
degli impianti: le coordinate geografiche del distributore sono comunicate su
base volontaria dai gestori
Come
usare la app
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Indicare
il tipo di carburante (per benzina e gasolio si può selezionare anche l’opzione
self/servito)
·
Banner
in alto:
– “In Zona”: elenco dei distributori presenti
nel raggio di 5 km da dove ci si trova
– “Calcola percorso”: tragitto per raggiungere
il distributore prescelto
·
Banner
in basso:
– “Mappa”: i colori delle bandiere
indicano il livello di prezzo (dal verde, prezzo più basso, al rosso, prezzo
più alto)
– “Impianti”: elenco dei distributori
in base al prezzo più conveniente
– “Percorso”: elenco dei distributori
presenti su un determinato percorso
– “Dettaglio”: scheda tecnica del
distributore selezionato.
Ricordiamo che la mancata o non
corretta comunicazione dei prezzi è soggetta ad una sanzione amministrativa che
va dai 516 ai 3.098 euro. L’autorità deputata ad elevare la suddetta sanzione è
il Sindaco del Comune territorialmente competente.