Entra nel vivo l’attuazione del Piano
nazionale per la lotta alla povertà e all’esclusione sociale. Dal 2
settembre è infatti possibile presentare le domande per essere ammessi a
beneficiare del SIA, Sostegno per l’Inclusione Attiva,
la misura nazionale di contrasto alla povertà che prevede l’erogazione di un
beneficio economico, condizionata all’adesione ad un progetto
personalizzato di attivazione sociale e lavorativa, in favore
delle famiglie in condizioni di fragilità sociale e disagio economico.
Il contributo può variare da 80 a 400 euro mensili
a seconda del numero dei componenti della famiglia, erogati ogni due mesi, per
un anno, attraverso una carta elettronica.
L’erogazione
del beneficio viene attivata dal bimestre successivo a quello di presentazione
della domanda; pertanto, per potervi accedere già dal primo bimestre
(novembre-dicembre 2016), i cittadini avranno tempo fino al 31 ottobre 2016 per presentare la domanda, secondo
le modalità stabilite dal proprio Comune di residenza (anche sulla base di indirizzi
regionali).
Non è comunque prevista una scadenza per la
presentazione delle domande, che potranno quindi essere
presentate anche nei bimestri successivi.