Il
Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali ha inviato a
Bruxelles la proposta di decreto sull’introduzione dell’indicazione
obbligatoria dell’origine per i prodotti lattiero-caseari, finora sprovvisti.
In particolare per il latte e i suoi
derivati, lo schema di decreto prevede che in etichetta vengano indicati: il “Paese di mungitura: nome del paese nel quale
è stato munto il latte”;il “Paese di confezionamento:
nome del paese in cui il prodotto è stato confezionato”;il “Paese
di trasformazione: nome del paese nel quale è stato trasformato il latte”. In
caso di latte munto,
confezionato e trasformato, nello stesso Paese, la dicitura per l’indicazione
di origine può essere semplicemente “ORIGINE DEL LATTE: nome del paese”.
Comunque è obbligatoria, l’indicazione del Paese di mungitura del latte; per
quanto riguarda invece le fasi di confezionamento e di trasformazione, se
vengono svolte in Paesi diversi, basta utilizzare le seguenti diciture: origine
del latte: Paesi UE;
origine del latte: Paesi NON UE; origine del latte: Paesi UE E NON UE.