Il Consiglio dei Ministri ha
approvato, in via preliminare (cui seguiranno i pareri parlamentari) il decreto
legislativo di recepimento della Direttiva 2014/17/UE, in merito ai contratti
di credito stipulati dai consumatori per l’acquisto di beni immobili residenziali. I contratti
di credito interessati sono:
i mutui
aventi ad oggetto la concessione di credito garantito da ipoteca su un immobile
residenziale
i mutui
finalizzati all’acquisto o alla conservazione del diritto di proprietà su un
terreno o su un immobile edificato o progettato.
Ai
consumatori dovranno essere fornite al consumatore informazioni precontrattuali
dettagliate su un Prospetto Informativo Europeo Standardizzato (PIES),
spiegazioni adeguate prima della conclusione del contratto di mutuo e
chiarimenti sul calcolo del tasso annuo effettivo globale (TAEG).
Il Consiglio dei Ministri ha anche inserito nello stesso decreto modifiche alla
disciplina degli agenti in attività finanziaria e dei mediatori creditizi che
dovranno prestare la propria attività nel rispetto dei principi di diligenza,
correttezza, trasparenza e attenzione ai diritti e agli interessi dei
consumatori, agli annunci pubblicitari che riportano il tasso di interesse che
devono essere più esaustivi e al divieto di commercializzare prodotti o servizi
finanziari abbinati obbligatoriamente ai contratti.