Dopo lo scandalo che ha
coinvolto gli abbonati Trenitalia ai treni Alta Velocità che si sono visti
aumentare i costi anche del 35%, partono i rimborsi. Se anche su sei tra questi
abbonati, sappi che da giovedì 9 febbraio, puoi presentare la domanda per
chiedere rimborso.
Gli aumenti sembra siano
stati frutto dell’applicazione di un algoritmo sbagliato.
Il rimborso non è altro che la differenza tra il
prezzo in vigore per gli abbonamenti di marzo e quello pagato nel mese di
febbraio.
Come
riceverai il rimborso?
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Se hai
acquistato l’abbonamento tramite
carta di credito NON dovrai presentare alcuna domanda, perché la differenza di
quanto versato in più ti verrà riaccreditata direttamente
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Se invece hai
utilizzato altre forme di pagamento, dovrai presentare la domanda per il
rimborso, compilando l’apposito Modulo, indicando la tipologia scelta: se trattasi di
bonifico, assegno o bonus.
Puoi comunque sempre presentare una domanda scritta
e consegnarla presso una delle biglietterie di Trenitalia.
Il rimborso avverrà entro 30 giorni, ma non verrà
erogato prima del 28 febbraio 2017.
Dal 14 febbraio sarà possibile acquistare gli
abbonamenti di Marzo, stavolta con i nuovi prezzi in vigore.
Gli abbonamenti per l’Alta Velocità sono 4:
1. abbonamento
FULL (7 giorni), senza limiti di giorni e di orari. Il costo di
quest’abbonamento è stato ridotto dal 35% al 17,5%
2. abbonamento 7
giorni, dalle 9 alle 17, ridotto del 5%
3. abbonamento
Lunedì-Venerdì, senza limiti di orari. Riduzione dal 20% al 10%
4. abbonamento
Lunedì-Venerdì, dalle 9 alle 17, ridotto del 15%.
Cose che
devono sapere gli abbonati all’Alta Velocità
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Puoi
acquistare l’abbonamento con un anticipo di 15 giorni rispetto alla data di
inizio
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Se rinunci
all’abbonamento, questo non ti verrà rimborsato
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In caso di
smarrimento, deterioramento o furto dell’abbonamento, il rilascio del duplicato
ti costerà 5 euro (diritto di spese amministrative) non rimborsabili
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Dal 1° gennaio
2017 hai l’obbligo di prenotarti il posto, fino ad esaurimento dei posti
disponibili
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Dal 1° gennaio
2017 sono in vigore i tuoi diritti minimi, approvati dall’Autorità di
regolazione dei Trasporti (ART). Tra questi ci sono: il tuo diritto ad
un’informazione esaustiva, il tuo diritto ad offerte adeguate alle tue esigenze
di trasporto, il tuo diritto al cambio di prenotazione,
indipendentemente dal canale utilizzato per effettuarla e senza alcun danno in
caso di non corretto funzionamento dei sistemi di prenotazione; hai diritto a
veder soddisfatto nella giornata il tuo programma di viaggio per la tratta
relativa all’abbonamento. Ove ciò non sia possibile, e tu debba essere
costretto ad acquistare un altro titolo di viaggio, hai diritto al rimborso di
quanto speso per soddisfare l’esigenza di trasporto oggetto dell’abbonamento.
Nel caso tu voglia presentare un reclamo, scarica il Modulo
predisposto dall’Autorità di regolazione dei trasporti.
Per ricevere
assistenza, se sei iscritto Adiconsum contatta l’800 89 41 91 dal lunedì al
venerdì dalle ore 9 alle ore 18 oppure puoi iscriverti online a 5 euro
attraverso il sito www.adiconsum.it nella sezione Iscriviti oppure
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