Aveva presentato ricorso al Tar del
Lazio, la compagnia low-cost Ryanair contro la sanzione che gli era stata
comminata dall’Autorità garante della concorrenza e del mercato, su segnalazione
di Adiconsum Sicilia, ma il Tar del Lazio ha dato ragione all’Agcm, rigettando
così il ricorso. La Ryanair dovrà pagare gli 850.000 euro, più le spese
processuali per ciascuna parte costituita e quindi anche all’Adiconsum Sicilia.
L’Antitrust aveva ritenuto fondate
le osservazioni sollevate dall’Adiconsum Sicilia, riconoscendo le pratiche
adottate dalla compagnia come pratiche commerciali scorrette, in violazione
degli artt. 20 e 21 lettere b) e d) e degli artt. 22, 24 e 25 del Codice del
Consumo.
Tali pratiche commerciali scorrette
adottate dalla Ryanair erano consistite, come cita l’Autorità:
·
nell’aver
promosso nel corso delle procedure di prenotazione/acquisto di un volo, in
abbinamento al servizio di trasporto aereo, l’acquisto della “Assicurazione
viaggio” senza descrivere, o descrivendo in modo estremamente sintetico, le
coperture/garanzie previste in caso
di annullamento/interruzione/rinuncia alviaggioe procedendo
soltanto ad una sommaria
elencazione
dei
rischi
assicurati, senza rendere chiaro
l’oggetto
e
la consistenza
del
servizio assicurativoproposto
·
nell’ aver predisposto una modalità di proposizione al pubblico della polizza assicurativa per cui il consumatore incontra
difficoltà nel proseguire nel processo
di prenotazione senza acquistare il servizio,in considerazione del fatto che l’opzione”non mi assicurare”è posta all’interno di un menù
a tendina intitolato “seleziona il paese di residenza”, o nell’aver predisposto un sistema automatico di preselezione
·
nelsubordinarelapresentazionedellarichiestadirimborsoalla produzione di una specifica lettera di assenza,
emessa dal vettore
aereo,incuisiattestila “ragione del ritardo o cancellazione del viaggio dell’assicurato” così
da
poter
certificare
la
mancata fruizione del servizio
ditrasporto, per ilrilasciodellaquale Ryanairrichiedeilpagamento
diunafeeparia20euro,onere aggiuntivo non menzionato nel corso
della procedura di prenotazione
·
nell’aver ulteriormente subordinatola possibilità di richiesta di rimborso
anche alla necessità di contattare il call center
a pagamento della società, mediante chiamata a numero telefonico non geografico per
899552589 il cui
costo è pari a 0,12 € per chiamata +0,97
al
minuto
per telefonare dall’Italia
·
nella
impossibilità per i consumatori italiani, di recedere dal contratto di assicurazione una volta effettuato il pagamento,diritto concesso invece a passeggeri di nazionalità diversa da quella italiana.
IMPORTANTE: Come Adiconsum
continueremo a vigilare, perché venga messa la parola fine a tali comportamenti
a danno dei passeggeri. Invitiamo i consumatori a segnalare il perdurare di
tali pratiche commerciali scorrette sia sulla pagina facebook Adiconsum
nazionale che sul profilo twitter @adiconsum che al numero di prima assistenza
06 44170232 o alla email: assistenza.consumatori@adiconsum.it