Si chiama liquidazione equitativa e la
stabilisce il giudice se si perde una coincidenza aerea a causa del ritardo del
volo precedente. Lo ha stabilito il giudice di pace del Tribunale di Lecce, riconoscendo
ad un consumatore di aver subito un disagio e quindi di dover essere risarcito
per danno morale al di là della compensazione pecuniaria stabilita dalla
Commissione europea.
Il nostro ordinamento lo prevede solo
nel caso in cui l’illecito commesso sia un reato o leda un diritto
costituzionale. Di diverso parere è stato il giudice, che ha fatto sua una sentenza della Corte di
Cassazione a Sezioni Unite, che ha esteso
il risarcimento per danno non patrimoniale anche a quei casi che pur non
costituendo reato o lesione dei diritti costituzionali, recano un pregiudizio
grave, serio e dimostrabile per il consumatore.