Per la prima volta nella storia di Ferrovie dello Stato è stato firmato un Protocollo con l’obiettivo di un rapporto di sinergica collaborazione con Adiconsum e le altre Associazioni Consumatori riconosciute dalla legge nel Consiglio Nazionale Consumatori e Utenti (CNCU). Vediamo nel dettaglio.
Che cosa prevede il Protocollo
Il Protocollo prevede l’istituzione di un Tavolo permanente di Consultazione, presso il quale si volgeranno gli incontri periodici convocati con cadenza trimestrale o su richiesta delle Parti, per mettere a punto delle azioni quali:
- iniziative congiunte di comunicazione e promozione della sostenibilità sociale, economica e ambientale
- studio e approfondimento di soluzioni per il miglioramento della qualità dei servizi
- condivisione di informazioni sugli obiettivi del Piano industriale del Gruppo FS 2022-2031 e del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).
Il Protocollo prevede una collaborazione ad ampio spettro, promuovendo dove necessario il dialogo con le società di FS e i suoi POLI (Infrastrutture, Passeggeri, Logistica e Urbano).
L’importanza del Protocollo
La firma di questo Protocollo assume una grande importanza perché avviene in un momento particolare per il nostro Paese rispetto all’ammodernamento delle infrastrutture di trasporto e al volume di investimenti e occupazionali che il Gruppo FS italiane realizzerà con l’attuazione del Piano industriale e con le risorse del PNRR.
Quali i temi da attenzionare
Nell’ambito degli incontri periodici, ad avviso di Adiconsum, occorre attenzionare le seguenti tematiche per venire incontro alle esigenze dei passeggeri del trasporto ferroviario:
- la qualità del servizio
- l’abbreviazione dei tempi di percorrenza
- l’uniformità territoriale del servizio
- il pendolarismo.