Novità per chi in qualità di erede, di chiamato
all’eredità o di legatario, a meno che non vi abbia rinunciato, è obbligato a
presentare la dichiarazione di successione. Dal 15 marzo scorso, infatti, è
possibile, sul sito dell’Agenzia delle Entrate, compilare il nuovo modello per
la dichiarazione di successione online. Grazie al nuovo modello, pagando
l’imposta di bollo e i tributi speciali, sarà possibile ottenere anche
l’attestazione dell’avvenuta presentazione della dichiarazione.
Nuovo e
vecchio modello per la dichiarazione di successione
Il nuovo modello per la dichiarazione di
successione telematica potrà essere utilizzato dal 15 marzo per le successioni
aperte dal 3 ottobre 2006.
Fino al 31 dicembre 2018, però, potrà essere usato
anche il modello cartaceo (Modello 4), che è obbligatorio per le successioni
aperte prima del 3 ottobre 2006 e per le integrazioni, sostituzioni o modifiche
del modello cartaceo presentato a suo tempo. In questo caso, il modello 4 dovrà
essere presentato all’ufficio territoriale competente dell’Agenzia, che è
quello dell’ultima residenza nota del defunto.
La dichiarazione di successione può essere
presentata direttamente dall’erede tramite i servizi telematici (nuovo modello)
o tramite un intermediario abilitato (CAF) o allo sportello competente
dell’Agenzia delle Entrate.
Come
compilare la dichiarazione di successione telematica
Prima di inviare il modello è necessario firmare e
cifrare la dichiarazione, ma per farlo occorre scaricare due applicazioni:
·
File internet:
per gli utenti del servizio Fisconline
·
Entratel: per
gli utenti del servizio Entratel.
Esonero
dall’obbligo della dichiarazione di successione
·
La
presentazione non è dovuta in caso di eredità devoluta al coniuge e ai parenti
in linea retta del defunto non superiore a 100.000 euro e non comprendente beni
immobili o diritti reali immobiliari.
Come
ottenere l’attestazione dell’avvenuta presentazione della dichiarazione di
successione
L’attestazione, c.d. anche copia conforme, è
richiesta dalle banche per svincolare i conti correnti o i titoli del defunto.
È possibile ottenerla contestualmente alla presentazione della dichiarazione
telematica, barrando il corrispondente campo presente nell’intestazione della
dichiarazione. Così facendo si ottiene una sola attestazione che è disponibile
nella sezione “Prelevare documenti”, solo dopo l’accertamento dell’avvenuto
pagamento dei contrassegni telematici (ex marche da bollo) e della correttezza
della dichiarazione di successione, disponibile per 7 giorni dalla prima
richiesta di download, trascorsi i quali, la richiesta di altre copie conformi
va fatta presso un qualunque ufficio territoriale dell’Agenzia delle Entrate.
L’attestazione in formato elettronico, infatti, è utilizzabile 1 sola volta.
IMPORTANTE: se non si vogliono produrre tutti i
dati della dichiarazione di successione, alcuni dei quali risultano superflui
per lo sblocco dei conti correnti/titoli, è possibile chiedere, ma solo allo
sportello dell’Agenzia delle Entrate, e non quindi per via telematica (non
barrare il campo corrispondente come invece precisato sopra), l’ESTRATTO della
dichiarazione.
Volture
catastali
Nel caso non ci si sia avvalsi della richiesta di
voltura catastale in sede di presentazione della dichiarazione di successione
online, le stesse vanno richieste, entro 30 giorni dalla registrazione della
dichiarazione, ai competenti uffici provinciali-territoriali dell’Agenzia delle
Entrate.
oppure rivolgiti ad un Caf o intermediario abilitato o contatta l’