Il fumo non è sicuramente un’abitudine salutare, lo
ricorda anche la nuova campagna di sensibilizzazione del Ministero della Salute
“Chi non fuma sta una favola!”, ma adesso smettere di fumare gioverà anche alle
tasche dei consumatori.
Sigarette
elettroniche
Dal primo gennaio 2018, con il passaggio delle
sigarette elettroniche sotto l’ala del Monopolio dello Stato, utilizzare il
vaporizzatore sarà molto più costoso: rispetto allo scorso anno, i nuovi
aumenti graveranno di quasi 5 euro in più sul costo dei flaconi di liquido da
vaporizzare in confezione da 10 ml (0,37344 euro più iva per ogni millilitro di
ricarica).
Bisogna ricordare, inoltre, che non è possibile
acquistare il liquido online alla ricerca di prezzi più competitivi; i
trasgressori rischiano una salatissima multa fino a 40.000 euro.
Glicerolo
e Glicerina sotto tassazione
Nel caso i recenti cambiamenti non abbiano
scoraggiato sufficientemente i fumatori, in aprile il glicerolo e la glicerina,
sostanze chimiche utilizzate per sintetizzare il liquido base a cui viene
aggiunta la nicotina, saranno sottoposte ad una pesante tassazione: è prevista
un’imposta di 450 euro/litro da sommare al costo della sostanza, un rincaro
particolarmente pesante, se consideriamo che il prezzo attuale per un litro di
glicerina è inferiore a 20 euro.
Non resta che chiedersi se gli aumenti previsti
porteranno a un effettivo calo dei fumatori o se si limiteranno a produrre un
nuovo, sostanzioso introito per le casse statali