Non
vendeva né beni né prodotti il sito internet
www.vdproject.infodi Daniele Verzari Boaglio,
sanzionato per 100.000 euro dall’Autorità garante della concorrenza e del
mercato e diffidato dal proseguire tale condotta.
Il sito, infatti,
svolgeva una vera e propria attività di “vendita” piramidale, allettando i
consumatori con l’illusione di lauti guadagni. A fronte del versamento di una
certa quota, il consumatore doveva reclutare un certo numero di persone. Il
lauto guadagno sarebbe dipeso dal numero delle persone fatte entrare nel
sistema Nessuna vendita di prodotti e servizi, quindi, ma mera affiliazione.
I
messaggi pubblicati sul suddetto sito sono stati riconosciuti ingannevoli
dall’Antitrust perché prospettavano facili guadagni, senza rivelare ai
consumatori che i ricavi in termini economici ci sarebbero stati solo in cambio
di un certo numero di adesioni al sistema.
Ma come funziona una vendita piramidale? (conosciuta anche
come Catena di S. Antonio)
Fase di reclutamento: tramite riunione o
convegno (di solito in strutture o hotel di lusso) chi organizza il meccanismo
illustra le “immense” possibilità di guadagno ai futuri affiliati a fronte del versamento
di una quota in denaro o di un titolo di credito o di un immobile.
Fase del mantenimento nella struttura: per guadagnare è
obbligatorio reclutare un tot di persone in modo da scalare la piramide e
aumentare il proprio guadagno. Il consumatore, una volta inserito nel sistema, è
sempre alla spasmodica ricerca di altri soggetti per poter rientrare delle
somme versate. Egli, infatti, deve anche acquistare prodotti e beni, come ad
es. materiali didattici, corsi di formazione e altri prodotti, senza poter
esercitare il diritto di restituzione o recuperare i soldi investiti nel caso
di mancata vendita.
Fase dello smantellamento della piramide: chi è al vertice
della piramide, una volta raggiunti i guadagni prefissati, si dilegua oppure
pone la società in liquidazione e si sposta in un’altra zona. I soggetti che
invece occupano la base della piramide, purtroppo, perdono il denaro investito.
IMPORTANTE:
Le vendite piramidali rivolte al mero reclutamento delle persone sono state
dichiarate illegali nel nostro Paese dalla Legge 173/2005. Raccomandiamo,
pertanto, i consumatori di rifiutarle categoricamente, di segnalarle
tempestivamente alle autorità giudiziarie e di informarne le sedi territoriali Adiconsum.