SCONTI SU BOLLETTE LUCE/GAS COL BONUS SOCIALE: CONTATTACI PER INFO

30 Novembre 2016

Se sei in difficoltà a pagare le bollette di luce e
gas perché ti trovi, tuo malgrado, in una situazione di difficoltà economica,
informati per sapere se puoi chiedere ed ottenere  uno sconto sulla bolletta di luce e gas (bonus
sociale).

Il prossimo martedì 6 dicembre Adiconsum Sardegna
organizzerà a Nuoro, un incontro pubblico, nell’ambito del progetto “Bonus a
sapersi”, la Campagna  di promozione e di
informazione sull’accesso al bonus sociale elettrico e del gas, finanziata
dalla CSEA-Cassa per i servizi energetici ed ambientali (ex CCSE).

L’appuntamento è per:

Martedì 6 dicembre a partire dalle
ore 15
presso la Parrocchia Beata
Maria Gabriella, in Via
Giuseppe Biasi 10

 

Se sei iscritto ad Adiconsum, per info sul bonus
sociale e altro, puoi contattare dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle ore 18
il Call center Adiconsum che risponde al Numero Verde 800 89 41 91.


Se non sei ancora
iscritto, puoi iscriverti online a soli 5 euro, cliccando su Iscriviti dalla nostra
homepage del sito o dall’App Adiconsum Reclami 2.0 scaricabile GRATUITAMENTE da
Google Play e App Store. Oltre al Call Center di Prima Assistenza, riceverai la
nostra newsletter settimanale la newsletter del 
Centro Europeo Consumatori Italia e il bimestrale “Usi e consumi”.


COME STARE AL CALDO CON UN OCCHIO AL PORTAFOGLI

30 Novembre 2016

Dal 1°
dicembre, i riscaldamenti centralizzati delle abitazioni di tutti i Comuni
d’Italia potranno essere accesi rispettando il numero di ore e il periodo di
accensione stabiliti per ciascuna zona climatica. (v. tabella)

 

Stare
al caldo è fondamentale per il normale svolgimento delle attività quotidiane e
risulta particolarmente importante per le persone anziane che trascorrono molto
tempo in casa e per i bambini piccoli.

 

Stare al caldo, però, costa.

Ricordiamo alcune semplici regole da adottare come
quello di mantenere la temperatura all’interno dell’abitazione tra i 20 e i
22°C, di far controllare periodicamente l’impianto termico per prevenire
eventuali malfunzionamenti e ritrovarsi al freddo e di non far asciugare i
panni sui termosifoni, vanificando con la loro accensione la loro funzione.

N. B.: Se non conosci a quale zona climatica appartiene
il tuo Comune, clicca
qui

 

Se sei iscritto ad Adiconsum, per info sul bonus
sociale e altro, puoi contattare dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle ore 18
il Call center Adiconsum che risponde al Numero Verde 800 89 41 91.

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DL FISCALE È LEGGE: UNA PANORAMICA DELLE NOVITÀ PER I CONSUMATORI

29 Novembre 2016

Il decreto legge fiscale n. 148/2017 è diventato
legge. La Camera lo ha infatti approvato in via definitiva il 30 novembre, votando
la fiducia chiesta dal Governo.
 
Ecco le principali novità per i consumatori.
 
·     
Divieto di fatturazione a 28 gg per bollette
telefonia fissa, mobile e pay-tv
 
·     
Rottamazione bis delle cartelle esattoriali
 
·     
Divieto
di estinzione del reato di stalking pagando una multa (pena pecuniaria)


 


·     
Proroghe
dei Fondi nel “pacchetto sisma”
Il pacchetto prevede:
Ø  la sospensione dei termini dei versamenti e degli adempimenti tributari
per i residenti nei Comuni di Livorno, Rosignano Marittimo е di Collesalvetti colpiti
dall’alluvione dello scorso settembre
Ø  le misure fiscali di favore per i cittadini di Casamicciola Terme, Forio
e Lacco Ameno, sull’isola di Ischia, colpiti dal sisma dello scorso agosto. Gli
isolani potranno anche utilizzare 40 milioni di euro stanziati per la
ricostruzione e la ripresa economica
Ø  la proroga al 31 maggio 2018 del termine per gli adempimenti e i
pagamenti dei contributi previdenziali e assistenziali e dei premi per
l’assicurazione per gli abitanti dei territori del Centro Italia colpiti dagli
eventi sismici del 2016-2017
Ø  altre misure ad hoc per i territori colpiti dal sisma in Abruzzo del 2009
e nelle Regioni Emilia-Romagna, Lombardia e Veneto del 2012.
 
·     
Uscita da scuola under 14
Ø  Consentita solo se autorizzata per iscritto dai
genitori dell’alunno. L’autorizzazione dei genitori solleva la scuola
dall’obbligo di vigilanza.
 
 
·      Nuovi criteri per lo sconto fiscale dei
fuorisede universitari
Ø  Per poter
usufruire degli sconti fiscali (detrazione Irpef del 19%), rimane la distanza
ad almeno 100 km dall’Ateneo dove studiano, ma i due Comuni (quello di
residenza e quello della sede dell’Università) non devono più necessariamente
appartenere a provincie diverse. Per gli studenti fuorisede residenti in zone
di montagna o disagiate la distanza obbligatoria è dimezzata a 50 km.
 
·     
Stop a vendita online di E-cig
Ø  Le sigarette elettroniche potranno essere vendute
solo nelle tabaccherie e nelle rivendite autorizzate. No alla vendita online.
 
·     
Mini scudo fiscale per i lavoratori frontalieri
Ø  I contribuenti residenti in Italia, ex
lavoratori frontalieri iscritti all’Aire, o i loro eredi, potranno sanare con
un versamento del 3% a forfait (a titolo di imposte, sanzioni e interessi) le
attività, i depositi sui conti correnti e libretti detenuti all’estero e mai
dichiarati al Fisco italiano.
 
·     
Produzione
cannabis terapeutica
Ø  La produzione è affidata allo Stabilimento chimico
farmaceutico militare di Firenze. Incrementati anche i fondi per nuove serre.

CALDAIA: 5 BUONI MOTIVI PER MANUTERLA

28 Novembre 2016

Le previsioni di questi
giorni parlano di un arrivo delle basse temperature nel nostro Paese e quindi
se in tante zone finora è stato possibile non accendere i riscaldamenti, ora è
arrivato il momento di rispolverare le caldaie e di aggiornarsi sulle ultime
normative in tema di termosifoni.

 

Caldaiette

Manutenere il proprio impianto termico non è un
vezzo e non deve essere considerata una spesa inutile.

 

Se hai un impianto di riscaldamento autonomo, puoi
trovare un valido aiuto nella Guida realizzata dall’Enea, col contributo del
Ministero dello Sviluppo Economico, in collaborazione con alcune Associazioni
Consumatori dal titolo “La climatizzazione degli ambienti-Guida per
l’esercizio, controlli e manutenzione degli impianti termici”.

Manutere il
proprio impianto non è comunque solo un obbligo di legge, ma esistono dei validi motivi
per farlo:

 

5 buoni
motivi per manutere correttamente l’impianto termico
:

1.  
per una maggiore sicurezza per gli utenti

2.  
per una maggiore tutela della salute

3.  
per una riduzione dei consumi energetici

4.  
per un risparmio economico

5.  
per minori emissioni e minore inquinamento.

Così come sono importantissimi i controlli:

2 sono i
controlli cui bisogna sottoporre l’impianto termico
:

1.  
il controllo
di sicurezza (manutenzione periodica)

2.  
il controllo
dell’efficienza energetica


Periodicità
dei controlli
:

·     
di solito
annuale per la manutenzione o comunque come prescritto dalla ditta
installatrice o dal costruttore

·     
di solito ogni
4 anni per il controllo dell’efficienza energetica, ma dipende dal tipo di
impianto (come si evince dalla seguente tabella)

Che cosa succede se non si rispettano le norme?

Sanzioni

·     
In caso di non
rispetto dei controlli la sanzione amministrativa va dai 500 ai 3000 euro.


Impianti
soggetti alle ispezioni

Non sono
soggetti gli impianti per il riscaldamento con potenza termica utile nominale
inferiore a 10 kW e di climatizzazione estiva inferiore ai 12 kW.

·     
Per impianti
di climatizzazione invernale con potenza tra 10 e 100 kW e quelli estivi
compresa tra 12 e 100kW:

Ø 
l’ispezione è
sostituita dal controllo documentale, cioè dal rapporto di controllo di
efficienza energetica redatto dal manutentore

Ø 
Solo se il
rapporto presenta delle criticità viene predisposta l’ispezione sul campo, che
invece avviene per tutti gli altri tipi di impianti.

 

Ricordiamo
inoltre che:

Ø 
dal 15 ottobre
2014 è in vigore un nuovo libretto di manutenzione dell’impianto

Ø 
da fine
settembre 2015 è in vigore una nuova etichetta energetica:

Ø 
da A+ a G per
gli apparecchi di riscaldamento

Ø 
da A a G per
gli apparecchi per la produzione di acqua calda sanitaria

·     
da fine
settembre 2015 potranno essere prodotte solo caldaie a condensazione (a parte
un tipo di caldaia “a camera aperta” laddove esistono problemi tecnici)

 

IMPORTANTE: Per maggiori info consulta la Guida
integrale sugli impianti termici e per assistenza rivolgiti alle sedi
territoriali Adiconsum e
ai nostri sportelli del progetto “Energia: diritti a viva voce”,
il progetto finanziato dalla Cassa conguaglio per il settore elettrico su
disposizione dell’Autorità per l’energia elettrica e il gas, per rendere i
consumatori più informati e più consapevoli in materia di energia e gas.

ADICONSUM LANCIA SONDAGGIO TRA STUDENTI UNIVERSITARI

27 Novembre 2016

Sei uno studente universitario? Hai mai presentato
domanda o usufruito dei servizi dell’ente per il diritto allo studio
universitario quali borsa di studio o di collaborazione, esonero dal pagamento delle
tasse universitarie, servizio alloggio o mensa? Sei rimasto soddisfatto dei
servizi? Sei mai risultato idoneo, ma non beneficiario?  Queste sono le domande del sondaggio che
Adiconsum ha elaborato e sta diffondendo tra gli studenti universitari per testare
qual è la situazione del diritto allo studio universitario nel nostro Paese,
che presenta una serie di sfaccettature diverse e ancora tante diversità
soprattutto tra università del Sud ed università del nord del nostro Paese.

 

Il sondaggio rientra nell’ambito del progetto
europeo TEACH, che sta per Together for
an equally accessible education
, finanziato dal programma Erasmus+, di cui
Adiconsum è coordinatore.

 

I risultati del sondaggio saranno presentati il
prossimo 19 dicembre a Roma insieme ad un corposo dossier, in un incontro che
vedrà la partecipazione degli stakeholder interessati per dibattere le priorità
di intervento. L’evento del 19, sarà anticipato dall’evento dell’università di
Sassari, che si è tenuto lunedì 27 novembre, e da quello dell’università di
Milano del 1 dicembre p.v..

 

Se sei uno studente universitario fai sentire la
tua voce e rispondi al sondaggio: bastano 5 minuti!

 

Vai al sondaggio
sul DSU

Vai al sito progetto
TEACH


NOVITÀ PER ENTRATEL DAL 1° DICEMBRE E NON SOLO

27 Novembre 2016

Novità dal 1° dicembre per i servizi online dell’Agenzia
delle Entrate. Va infatti in pensione il servizio Entratel a cui potevano registrarsi contribuenti, intermediari,
pubbliche amministrazioni, società ed enti che presentavano il modello 770
semplificato per più di 20 soggetti

Dal 1° dicembre Entratel non sarà più aggiornato e verrà sostituito
dall’applicativo “Desktop telematico”, più rispondente alle nuove applicazioni
dell’Agenzia delle Entrate. Non sarà quindi più possibile stabilire una
connessione internet con il sito web per ottenere i servizi telematici
dell’Agenzia.


Entratel rimarrà solo per:

  1. visualizzare, controllare ed autenticare i file dei documenti sino ad
    oggi gestiti;

elaborare e visualizzare le ricevute relative ai documenti sino ad
oggi gestiti.

N. B.: Entratel-Multifile: quest’applicativo continuerà ad essere aggiornato e potrà quindi essere
utilizzato
per autenticazione ed invio dei file e
per l’elaborazione delle ricevute.

 

·     
IMPORTANTE
Dal 1° dicembre, i browser per accedere ai servizi telematici dell’Agenzia
delle Entrate dovranno supportare il protocollo di cifratura TLS v1.2. pertanto,
si consigliano i contribuenti di verificare che il proprio browser di
navigazione supporti tale protocollo.

OCCHIO AGLI SMS DEL FISCO

27 Novembre 2016

L’Agenzia delle Entrate
ha attivato un nuovo servizio. Si tratta dell’invio di un SMS sul cellulare che
informa il contribuente su:

·      la situazione dei
pagamenti del consumatore nei confronti dell’Agenzia delle Entrate

·      la situazione dei
rimborsi che l’Agenzia delle Entrate deve al consumatore

·      la situazione delle scadenze.

 

N. B.: I messaggi arriveranno col nome del mittente in
chiaro: “Ag.Entrate”.

 

 

Per ricevere il servizio
di SMS basta registrarsi su Fisconline e lasciare il proprio numero.

 

Il nuovo servizio è a
costo zero per i consumatori.

  • INFO CONSUMATORI
  • NEWS
  • A CONDOTTE LIBERE E DISINIBITE SU FACEBOOK ATTRIBUITA LA COLPA PER LA FINE DEL MATRIMONIO

A CONDOTTE LIBERE E DISINIBITE SU FACEBOOK ATTRIBUITA LA COLPA PER LA FINE DEL MATRIMONIO

26 Novembre 2016

Postava foto su facebook in
compagnia della figlia adolescente o da sola con abbigliamento e atteggiamenti
non adeguati e faceva intendere di aver avuto una relazione con altro uomo.

Inoltre, alla luce anche di altri fatti accaduti, come l’aver prelevato
all’insaputa del marito soldi dal conto corrente cointestato non fornendo prova
di come fossero stati spesi, essere stata indagata per furto di corrispondenza
e aver anche abbandonato la casa familiare, il Tribunale di Prato ha ritenuto
di addebitare alla donna la fine del matrimonio e quindi della separazione.

CAMBIO DI STATO SU FACEBOOK: SE DICHIARI IL FALSO, POI PAGHI!

26 Novembre 2016

Aveva cambiato il suo
stato su facebook dichiarandosi già “separata”, mentre era invece ancora
coniugata. Inoltre pubblicava foto in compagnia col nuovo partner e offendeva, sempre
sul social network, l’ancora “marito”.

Questi comportamenti sono costati ben
5.000 euro a una donna condannata dal Tribunale di Torre Annunziata  con sentenza 2643/2016 per danni non
patrimoniali al coniuge.

RIAMMESSI IN COMMERCIO I TAPPETINI “PUZZLE”

25 Novembre 2016

Erano stati ritirati dal
commercio per una presunta presenza di formammide sia in termini di
concentrazione che di emissione, non adatti quindi ad essere utilizzati dai
bambini perché ritenuti rischiosi, ma l’Istituto Superiore di Sanità ha
riscontrato dei valori inferiori alla soglia di rischio  prevista.

Tuttavia l’Istituto, in conseguenza
della mancanza di una procedura standardizzata riconosciuta, ha disposto che in
etichetta compaia comunque la seguente dicitura:

ATTENZIONE: DOPO
L’APERTURA DELLA CONFEZIONE
E PRIMA DI UTILIZZARE IL PRESENTE ARTICOLO,
AREARE PER ALMENO 24 ORE

 

L’elenco dei
tappetini riammessi in commercio delle varie marche è consultabile sul sito del
Ministero della Salute.

LA LEGGE “DOPO DI NOI” È OPERATIVA

25 Novembre 2016

Sono arrivati i decreti
di attuazione della legge ribattezzata “Dopo di noi” rivolta alle persone che hanno disabilità gravi e che
sono prive del sostegno familiare.

La legge emanata il 25 giugno scorso ha
istituito un Fondo di 90 milioni di euro per il 2016, il cui funzionamento e le
cui risorse, sono state ora individuate dai decreti attuativi che hanno
stabilito i requisiti per accedere alle prestazioni che saranno erogate dal
Fondo e la ripartizione delle risorse del Fondo stesso alle varie regioni.

SERVIZI ON LINE: NO AL CONSENSO “OBBLIGATO” A RICEVERE LA PUBBLICITÀ

24 Novembre 2016

Per
poter usufruire dei servizi online, tipo la gestione della propria scheda
anagrafica, vedere i propri consumi e ricevere la fatturazione,  un’impresa non può obbligare il consumatore ad
accettare di ricevere le offerte pubblicitarie. È quanto ha stabilito il
Garante della privacy, a seguito di alcune segnalazioni, riscontrando la
pratica di un’azienda di energia e gas, che non concedeva altra possibilità di
scelta ai propri utenti per poter usufruire dei servizi online. I consumatori
per poter ottenere il contratto dovevano, infatti, per forza barrare la casella
comprendente anche il consenso all’invio delle comunicazioni commerciali.

L’informativa sulla privacy prevede due step per la conclusione dell’iter di un
contratto: il primo consenso per concludere il contratto; il secondo per
ricevere comunicazioni commerciali. In un senso o nell’altro, comunque, il
consenso deve essere condizionato, ma libero, specifico e informato.

 

Nel corso dell’istruttoria, inoltre, il Garante ha appurato che il
ramo aziendale della fornitura del gas era stato acquisito da un’altra società,
che non aveva provveduto, come previsto dalla normativa, a inviare ai nuovi
clienti l’informativa relativa al trattamento dei dati personali.

 

Il Garante ha quindi vietato alla società principale di utilizzare i
dati personali acquisiti e alla società del gas di rispettare la normativa
sulla privacy. Il Garante si riserva di “verificare,
con autonomi procedimenti, la sussistenza dei presupposti per contestare le
sanzioni amministrative per le violazioni commesse
”.

INDAGINE ANNUALE SUI COSTI DEI CONTI CORRENTI DELLE FAMIGLIE

24 Novembre 2016

La Banca
d’Italia ha pubblicato i risultati dell’indagine sui costi dei conti correnti
delle famiglie. L’indagine ha preso in considerazione l’operatività del conto
corrente di un campione rappresentativo di clienti e gli oneri e le commissioni
effettivamente
addebitati
nel 2015.

È così risultato che la spesa media di gestione di un conto corrente
è stata di 76,5 euro, in diminuzione di 5,8 euro rispetto al 2014. Il calo è
dovuto ad una diminuzione degli oneri fissi, come i canoni di base e il minor
costo delle commissioni applicate. Il calo dei costi rientra in un trend che tra
il 2010 e il 2015 ha visto la spesa media diminuita del 3,4 per cento annuo,
pari a 14,6 euro. La contrazione della spesa è dipesa per l’86 per cento dalle
minori spese fisse e per la parte restante dalle minori commissioni applicate
sulle disposizioni.

Nel 2015 sono
risultate in diminuzione anche le commissioni unitarie di istruttoria veloce,
applicate sugli scoperti di conto, che sono risultati essere di minore durata e
di minore importo rispetto agli anni passati.

FEBBRE DA “BLACK FRIDAY”: OPPORTUNITÀ E RISCHI

24 Novembre 2016

Il Black
Friday
, nasce negli Stati Uniti come la giornata dei prezzi più bassi di
tutto l’anno, e solitamente coincide con il giorno che segue la festa del
Ringraziamento. Complice sicuramente la crisi, ma anche la globalizzazione
(vedi anche il crescente affermarsi di altre feste non nostrane come
Halloween), il Black Friday è
arrivato anche nel vecchio continente e nel nostro Paese, riscuotendo un
notevole successo sia nei negozi del commercio tradizionale che in quelli
online. Nella realtà la durata del Black
Friday
non riguarda solo il Venerdì, ma può protrarsi anche fino ad una
settimana.

È senz’altro un’opportunità da non farsi sfuggire
nel caso si abbia intenzione effettivamente di fare degli acquisti che magari
si pensava di posticipare nel periodo dei saldi, ma anche se si ha già un certo
budget disponibile e un’idea di cosa regalare a Natale e ci si vuole
avvantaggiare per non ritrovarsi poi all’ultimo momento.

Naturalmente la prima raccomandazione, affinché il Black Friday risulti veramente
conveniente, è monitorare prima i prezzi dei prodotti che intendiamo
acquistare.


Per gli
acquisti nei negozi tradizionali

valgono un po’ le stesse regole del periodo dei saldi:

·     
verificare
l’entità dello sconto rispetto all’originale che deve essere indicato

·     
la possibilità
di pagare con carte di debito e di credito

·     
la possibilità
di esercitare il diritto di recesso entro 14 giorni dalla data di acquisto del
bene

·     
la possibilità
di chiedere il cambio del capo in caso di difetto, mentre il semplice cambio è
a discrezione del commerciante.

IMPORTANTE: in caso di problemi contattare le sedi
territoriali Adiconsum. Ti ricordiamo che è partita la Campagna di iscrizione
online a soli 5 euro. Iscrivendoti avrai diritto a ricevere:

·     
la Prima
Assistenza telefonica, chiamando il Numero
Verde 800 894191
dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 18

·     
la newsletter settimanale
di Adiconsum

·     
la newsletter
del Centro Europeo Consumatori Italia

·     
il bimestrale “Usi
e consumi”.

 

Per gli
acquisti online,
rispetto alle
passate edizioni del Black Friday, sottolineiamo un’importante novità entrata
in vigore lo scorso febbraio: ossia la piattaforma ODR per risolvere ONLINE
eventuali controversie insorte tra il consumatore e il venditore.

Che cos’è la piattaforma ODR

·     
È uno
sportello unico online, voluto dalla Commissione europea, dove poter comporre
le vertenze insorte tra consumatore e impresa a causa di un acquisto on line.

Caratteristiche della piattaforma

·     
L’accesso al
sito della piattaforma ODR è ottimizzato per tutti i dispositivi mobili
(smartphone e tablet)

·     
La piattaforma
è multilingue.

A cosa serve la piattaforma ODR

·     
Tramite la
piattaforma ODR il consumatore può presentare
un reclamo, per un acquisto effettuato online, compilando l’apposito modulo

·     
Il reclamo
viene inoltrato agli organismi di risoluzione alternativa della controversia
(ADR)

·     
La conclusione
della procedura avviene entro 90 gg..

 

Il ruolo del CEC Italia

Il Centro
europeo consumatori Italia (CEC Italia, rete ECC-Net) è il punto di contatto per l’Italia per
assistere le parti (consumatore, professionista e organismo ADR) durante tutta
la procedura. Non solo. Il CEC Italia ha anche il compito di indirizzare il
consumatore verso ulteriori mezzi di ricorso, laddove non sia possibile risolvere il
reclamo attraverso la piattaforma ODR.

Per
contattare il Centro Europeo Consumatori Italia è possibile chiamare:

·     
dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle 17 – tel. +39
0644238090

·     
oppure inviare una e-mail: odr@ecc-netitalia.it

oppure
inviare una e-mail: info@ecc-netitalia.i

SETTORE BANCARIO DELL’UE: PACCHETTO DI RIFORME PER RAFFORZARLO

23 Novembre 2016

È indubbia l’importanza del ruolo svolto
dalle banche nell’economia dei Paesi sia in termini di crescita e occupazione
che di finanziamento alle imprese e alle famiglie. L’Unione europea a seguito
della crisi ha messo a punto una riforma del sistema di regolamentazione del
sistema bancario per renderlo più stabile e per aumentare la fiducia del
mercato.

La Commissione ha presentato nei giorni scorsi un nuovo pacchetto con
l’intento di rendere le banche più forti e in grado di rispondere in maniera
compiuta alle sfide più disparate. Il pacchetto di proposte presentato, che
sarà trasmesso al Parlamento e al Consiglio per il dovuto esame e la
conseguente adozione, vanno a modificare il regolamento e la direttiva sui
requisiti patrimoniali, la direttiva sul risanamento e la risoluzione delle
banche e il regolamento sul meccanismo di risoluzione unico.

Si tratta di
misure volte a rafforzare la stabilità finanziaria, a migliorare la capacità di
prestito delle banche alle imprese per sostenere l’economia dell’UE, a facilitare
il ruolo delle banche nel conseguire i mercati dei capitali più spessi e
liquidi al fine di creare un’Unione dei mercati dei capitali.

SVILUPPO SOSTENIBILE: ECCO LA NUOVA STRATEGIA DELLA COMMISSIONE EUROPEA

23 Novembre 2016

La Commissione
europea ha rinnovato la sua strategia per promuovere uno sviluppo più sostenibile
in Europa e nel mondo. Si tratta di un approccio che procede su tre fronti:

1) attraverso
le 10 priorità politiche della Commissione (occupazione, crescita e
investimenti; mercato unico digitale; unione energetica e clima; mercato
interno; unione economica e monetaria; libero ed equo scambio UE-USA; giustizia
e diritti fondamentali; migrazione; l’UE attore globale più forte; cambiamento
democratico);

2) attraverso un
partenariato rinnovato con i paesi dell’Africa, dei Caraibi e del Pacifico
(ACP):

3) attraverso
l’allineamento della politica di sviluppo della UE all’Agenda 2030 per lo
sviluppo sostenibile, sottoscritta nel 2015 da 193 Paesi membri dell’ONU.

CANONE TV: SE NON HAI LA TV, FAI ORA LA DICHIARAZIONE PER IL 2017!

21 Novembre 2016

“Chi ha tempo non aspetti tempo” recita un vecchio adagio. E soprattutto
quando si tratta di espletare delle pratiche burocratiche è bene non perdere
tempo. Il canone tv è uno di questi casi. È già possibile, infatti, presentare
la dichiarazione sostitutiva di non detenzione della tv relativa all’anno 2017.

 

Se non si possiede il televisore, non si tenuti al pagamento del canone,
ma l’esenzione integrale o parziale dipende dalla data in cui si presenta la
dichiarazione di non detenzione.

 

Ecco quindi le date da ricordare:

entro il 31 gennaio 2017: il pagamento del canone non si paga per intero

se si presenta dal 1° febbraio 2017 al 30 giugno 2017: SI paga il
canone semestrale da gennaio a giugno 2017; NON si paga il semestre
luglio-dicembre 2017

 

 

Per saperne di più:

ADICONSUM, ADOC e Centro Tutela Consumatori Utenti, con il sostegno del Ministero
per lo Sviluppo Economico, hanno avviato il progetto TiVuoINFOrmare: Assistenza multicanale per i consumatori.

 

Da mercoledì 23 novembre TiVuoINFOrmare mette a disposizione il
numero dedicato

06 44170234

dal lunedì al venerdì – dalle ore 9.00 alle ore 13.00

 

TiVuoINFOrmare è anche:

·      
66
sportelli fisici
su tutto il territorio nazionale

·       2 sportelli virtuali che rispondono alle mail:  tivuoinformare@adiconsum.it e tivuoinformare@centroconsumatori.it

·       una guida
informativa.

  • INFO CONSUMATORI
  • NEWS
  • SOLDI DATI IN PRESTITO: PER RIAVERLI BISOGNA DIMOSTRARE DI AVERE IL “TITOLO”

SOLDI DATI IN PRESTITO: PER RIAVERLI BISOGNA DIMOSTRARE DI AVERE IL “TITOLO”

20 Novembre 2016

Prestare soldi è sempre rischioso. Per riaverli
infatti non basta fare causa. La Corte di Cassazione stabilisce che, in
mancanza di un “titolo” ossia un documento con valore legale da cui deriva l’obbligo
da parte di chi ha ricevuto il prestito a doverlo restituire, il ricorso viene rigettato.
La parte che chiede la restituzione delle somme dava anche dimostrare di averle
consegnate.

SE NON SI USANO LE CINTURE DI SICUREZZA, IL RISARCIMENTO È RIDOTTO

20 Novembre 2016

Per la Corte di Cassazione se la mancata
inosservanza dell’obbligo delle cinture di sicurezza a bordo della vettura
comporta una riduzione dell’importo del risarcimento riconosciuto in caso di
incidente stradale. Il mancato uso delle cinture è stato rilevato dal tipo di
lesioni subite dall’incidentato, delle lesioni del volto derivanti dall’impatto
contro le parti interne della vettura, che con l’uso dei dispositivi di tenuta
non si sarebbero potuti causare.

“PRONTO? HAI VINTO UNA VACANZA!”, MA IN REALTÀ…

20 Novembre 2016

La nostra sede di
Verona ci informa che nella provincia sono in atto delle pratiche commerciali
scorrette.

I consumatori vengono
adescati tramite una telefonata sul proprio cellulare in cui gli viene detto di
aver vinto dei buoni vacanza validi per un massimo di 6 notti e di 6 persone
ciascuno. Per ritirare il buono vinto, il consumatore ha un unico obbligo: gli
viene chiesto di “esprimere con un punteggio un’opinione su una vetrina
espositiva” oppure 
“partecipare ad un’indagine di mercato sul gradimento di alcuni
prodotti commerciali”. Per fare questo, il consumatore  viene di solito convocato in un hotel dove
gli viene proposto di sottoscrivere un contratto per una vacanza a poco prezzo
o di acquistare, pentole, computer, cellulari, coperte esposte nella
dimostrazione commerciale.

A volte la
sottoscrizione del contratto viene rimandato ad un nuovo appuntamento, stavolta
al domicilio del consumatore.

 

Esercita i tuoi
diritti di consumatore!

Nel raccomandare
sempre di leggere bene prima il contratto prima di firmare, nel caso tu abbia
firmato ti ricordiamo che hai 14 giorni di tempo per ripensarci. Non hai
obbligo di specificare né il motivo. Esercitare il tuo diritto di recesso non
prevede costi.

 

Per maggiori info e
assistenza rivolgiti ad una sede Adiconsum.

MULTE: ORA VERRANNO ELEVATE ANCHE CON “NUVOLA”

20 Novembre 2016

Si chiama “Nuvola
It urban security-street monitoring” ed è l’ultimo dispositivo in forza
ai vigili urbani.

 

Cosa fa Nuvola?

Grazie al solo numero di targa è in grado di:

·     
segnalare il passaggio nelle zone a traffico limitato, la
mancata revisione del veicolo, la sosta irregolare o l’assicurazione scaduta

·     
identificare un veicolo rubato o sottoposto a fermo o a
sequestro  amministrativo.

 

L’elevazione delle sanzioni in caso di violazione delle
norme del Codice della strada è quasi immediato.

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TASSA RIFIUTI GONFIATA: TUTTI GLI SPORTELLI TERRITORIALI ADICONSUM A DISPOSIZIONE

19 Novembre 2016

Catanzaro è uno dei tanti Comuni investiti dalla
vicenda TARI gonfiata. Adiconsum Catanzaro-Crotone-Vibo Valentia ritiene che la
situazione confusa e caotica debba essere affrontata con immediatezza, evitando
lungaggini dannose sia per la cittadinanza che per la stessa amministrazione.
Per questo Adiconsum CZ-KR-VV ha inviato una nota al sindaco di Catanzaro in
cui richiede esplicitamente l’apertura di un tavolo di conciliazione paritetica
per analizzare, attraverso un confronto costruttivo, i singoli casi dei
consumatori, facendo in modo di rimborsare in tempi ristretti i contribuenti
danneggiati dall’errato calcolo.

 

L’Adiconsum Catanzaro non è l’unica ad essersi
attivata sulla questione Tari gonfiata. Ci giungono, infatti, iniziative e implementazione
di servizi di assistenza su questa vicenda un po’ da tutte le nostre sedi
territoriali, trattandosi naturalmente di un tributo locale, come ha fatto la
nostra sede di Foggia che ha annunciato la sua disponibilità nei confronti dei
consumatori dalle pagine dei giornali.

 

Per contattare le sedi territoriali Adiconsum,
cliccate qui


SPAZIO SCHENGEN: FRA TRE MESI IL RITORNO ALLA NORMALITÀ

19 Novembre 2016

Il Consiglio dell’Unione europea ha accolto la
proposta della commissione di prolungare di altri tre mesi i controlli sulle
frontiere interne di Austria, Germania, Danimarca, Svezia e Norvegia. I Paesi
che decidono di continuare i controlli interni devono relazionare mensilmente
indicando i controlli effettuati, la loro necessità e con quale frequenza, in
quali luoghi e in quali momenti sono stati effettuati. Nell’ambito della
sicurezza, la Commissione ha anche proposto l’istituzione di un sistema europeo
di informazione e autorizzazione ai viaggi (ETIAS). Non si tratta di un visto,
ma di un’autorizzazione di viaggio. In questo modo la Commissione intende
prevenire episodi di migrazione irregolare o di terrorismo.

DIRETTIVA SERVIZI: LA COMMISSIONE EUROPEA RICHIAMA 9 STATI MEMBRI

19 Novembre 2016

La direttiva
sui servizi
 (direttiva
2006/123/CE
ha  l’obiettivo di
realizzare un mercato dei servizi in Europa eliminando gli ostacoli giuridici e
amministrativi agli scambi, ma salvaguardando al tempo stesso le misure di
salvaguardia nazionali, come ad esempio la pubblica sicurezza.

Tante però sono ancora le restrizioni
che impediscono la realizzazione di tale mercato. Tra queste: l’obbligo che la sede sociale si trovi in una data
giurisdizione; prescrizioni eccessive per quanto riguarda la partecipazione
azionaria, come l’obbligo per i professionisti di detenere il 100 % dei
diritti di voto o del capitale di una società; tariffe minime obbligatorie;
requisiti sproporzionati in materia di autorizzazione o diritti di esclusiva.
Tali ostacoli impedendo l’entrata nel mercato di nuovi operatori privano anche i
consumatori di poter usufruire di servizi a prezzi concorrenziali.

La Commissione ha richiamato 9
Paesi, tra cui l’Italia. Il nostro Paese ha ricevuto una lettera di
costituzione in mora complementare per aver introdotto l’ “obbligo di
stabilimento per le società di attestazione come condizione necessaria per
fornire servizi di certificazione nel quadro degli appalti pubblici”

PARTITA LA “PRIMA SETTIMANA DELLA CUCINA ITALIANA NEL MONDO”

18 Novembre 2016

L’iniziativa “Settimana della Cucina Italiana nel
Mondo”, la prima nel suo genere, in programma
dal 21 al 27 novembre, si svolgerà in 105 Stati,
dagli USA al Giappone, dal Canada,
al Brasile, Russia, Cina ed Emirati Arabi Uniti, per un totale di 1.300 eventi,
rientra nel Piano per la promozione e la difesa del vero Made in Italy
agroalimentare all’estero portato avanti dal Ministero degli Affari Esteri e
della Cooperazione Internazionale e Mipaaf,
in sinergia con il Ministero dello Sviluppo economico e Ministero
dell’Istruzione.


Tra gli obiettivi:
far conoscere le produzioni agroalimentari e vitivinicole italiane, con
particolare riferimento ai prodotti di qualità certificata; valorizzare il
saper fare italiano; diffondere i valori unici della Dieta Mediterranea;
presentare l’offerta formativa del nostro Paese nel settore enogastronomico; rafforzare
la presenza della cucina italiana all’estero anche attraverso le attività di
specializzazione dei giovani cuochi e la presentazione dell’offerta della
ristorazione italiana di qualità; infine promuovere i “percorsi del
gusto” in Italia per i turisti.

La prima “Settimana della cucina italiana nel
mondo” si inserisce in un percorso di lavoro iniziato ad Expo Milano con il
primo forum della cucina italiana, a cui sono seguite la firma del “Food Act”, il
primo patto tra Istituzioni e mondo della cucina, e il protocollo d’intesa per
la valorizzazione all’estero della cucina italiana di qualità siglato alla
Farnesina.

CICLABILI E PEDONALI: TROVATI I FONDI PER SVILUPPO E MESSA IN SICUREZZA

18 Novembre 2016

Sono 12,34
milioni gli euro destinati allo sviluppo e alla messa in sicurezza delle piste
ciclabili e pedonali non utilizzati dalle Regioni nel primo e secondo Programma
di attuazione del Piano Nazionale per la Sicurezza Stradale (PNSS). Lo ha
stabilito un decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti,
andando a recuperare quelle risorse. La ripartizione tra le Regioni è stabilita
dal decreto stesso.


AGGIORNAMENTI SULLE POLIZZE CON GABLE INSURANCE AG

17 Novembre 2016

L’IVASS, l’Istituto per la vigilanza  sulle Assicurazioni, rende noto che è stata
avviata procedura fallimentare nei confronti della GABLE INSURANCE AG.

Si informano tutti gli utenti che avevano
sottoscritto polizze con tale compagnia che i pagamenti dei sinistri relativi
alle polizze rimangono sospesi. Si rende noto inoltre che, secondo la normativa
del Liechtenstein, dopo quattro settimane dalla pubblicazione della
dichiarazione di fallimento, è prevista la cessazione automatica di tutti i
contratti assicurativi della compagnia. Decorso tale termine, quindi, tutti i
contratti stipulati con Gable Insurance AG non saranno più validi.

 

Per ulteriori info: pwc.special.administrator@gableinsurance.li


GAS: PARTONO I CONTROLLI A SORPRESA PER LA SICUREZZA DEI CONSUMATORI

17 Novembre 2016

L’Autorità l’energia elettrica il gas e
il sistema idrico ha avviato la Campagna annuale dei “controlli a sorpresa” per
 verificare il rispetto delle norme che garantiscono la qualità e la
sicurezza del gas distribuito in rete ai consumatori e garantire la loro
sicurezza. Le verifiche riguarderanno: la corretta odorizzazione del gas (per
prevenire esplosioni o intossicazioni); l’applicazione della normativa ad es.
sul potere calorifico superiore e la pressione di fornitura, (per garantire la
sicurezza); la corretta contabilizzazione economica in bolletta del gas
fornito. I controlli a sorpresa riguarderanno 60 impianti di imprese di
distribuzione, diffusi su tutto il territorio nazionale e saranno svolti per
conto  dell’Autorità dagli esperti del
Nucleo Speciale per l’Energia e il Sistema Idrico della Guardia di Finanza e
dell’Azienda Speciale Innovhub – Stazioni Sperimentali per l’industria – Area
Combustibili.


DECRETO FISCALE: IL TESTO VA ORA IN SENATO. ECCO CHE COSA CONTIENE

16 Novembre 2016

Mentre nei prossimi giorni entrerà nel vivo il
dibattito sulla nuova legge di Stabilità, la Camera ha intanto approvato il
decreto legge fiscale che è collegato alla legge di bilancio. Il testo passerà
ora all’esame del Senato.

Ecco le norme approvate di maggiore interesse per i
consumatori, che molto probabilmente si ritroveranno anche nel testo che dovrà
essere approvato dal Senato, in quanto si tratta di un testo “blindato”, ossia
non modificabile.

Rottamazione
cartelle Equitalia:
è possibile
per le cartelle datate dal 2000 al 2016. Le domande dovranno essere presentate
entro il 31 marzo 2017. Si potranno rottamare anche i debiti fisali e le multe
elevate nei Comuni che non si servono di Equitalia come ente di riscossione.
Non potranno invece essere rottamate le cartelle per le sanzioni comminate
dalle Autorità di Vigilanza (Autorità per la concorrenza ed il mercato,
Autorità per le garanzie nelle comunicazioni, Autorità per l’energia elettrica
il gas e il sistema idrico, ecc.)

Abolizione
di Equitalia
: dal 1° luglio 2017
le sue attività saranno gestite da Agenzia delle Entrate-Riscossione

Modello
di pagamento F24
: il formato
cartaceo potrà essere utilizzato anche per pagamenti di importi superiori a
1000 euro

Partite
Iva
: quelle inattive da almeno 3
anni saranno chiuse d’ufficio

Consegna
del CUD
: prorogata al 31 marzo la
consegna da parte del datore di lavoro della certificazione unica dei redditi ai
dipendenti

Dichiarazioni
Iva
: ridotte le sanzioni in caso
di errori

Rimborsi
fiscali
: senza garanzie bancarie
potranno essere richiesti fino a 30.000 euro (prima era fino a 15.000)

Abolizione
del Tax Day (16 giugno)
: le
scadenze dei pagamenti di Irpef, Ires e Irap saranno redistribuite entro la
fine del mese

Abolizione
studi di settore
: verranno
sostituiti con gli indici di affidabilità individuati dal Ministero
dell’Economia e delle Finanze

Sospensione
estiva per trasmissione documenti fiscali
: dal 1° agosto al 4 settembre i termini per la sospensione dell’invio
di documenti richiesti dall’Agenzia delle Entrate ai contribuenti saranno
sospesi

Cedolare
secca
: non più decadenza
automatica in caso di mancata comunicazione della proroga del contratto d’affitto,
ma sanzioni da 50 a 100 euro.


“ENERGIA: DIRITTI A VIVA VOCE”: CONTINUANO GLI INCONTRI

14 Novembre 2016

Si susseguono gli incontri con i consumatori nelle
piazze e nell’ambito di fiere e manifestazioni per rendere il consumatore più
informato riguardo al mercato dell’energia e del gas e più consapevole dei
propri diritti.

ll progetto “ENERGIA: DIRITTI A VIVA VOCE”,
finanziato dall’Autorità per l’energia elettrica il gas e il sistema idrico,
portato avanti da un team di 17 Associazioni consumatori, tra cui Adiconsum, si
concretizza in incontri con i consumatori allo scopo di:

·     
orientare i
consumatori tra le diverse offerte commerciali

·     
fornire assistenza
per l’ottenimento del bonus sociale gas/energia e per informare sul suo
funzionamento

·     
supportare il
consumatore che è alle prese con bollette pazze, con bollette provenienti da
due operatori diversi, con contratti con gestori diversi dal proprio senza aver
firmato, ecc.

·     
educare i consumatori
su come risparmiare, su come rendere più efficiente dal punto di vista
energetico la propria casa, su quali apparecchi acquistare e come manuterli,
perché siano efficienti, ecc..

 

Ricordiamo che due incontri si sono già svolti: il
primo a Palermo, lo scorso 6 novembre, il secondo a Peschiera del Garda
(Verona) lo scorso 14 novembre e i prossimi si terranno:

·     
Mercoledì 16
novembre a Genova, dalle 10 alle 18 presso i Magazzini del Cotone, Porto
Antico, nell’ambito del Salone ABCD+Orientamenti

·     
Sabato 19
novembre a Milano, dalle 16 alle 18, presso Fieramilanocity, nell’ambito della
manifestazione “G! Come giocare”

·     
Venerdì 25
novembre a La Spezia, dalle 9 alle 13, Piazza Garibaldi.

 

Oltre agli incontri, sono comunque disponibili 26
sportelli informativi e di assistenza su tutto il territorio nazionale. Per
conoscere dove clicca qui


MUTUI: I TASSI SCENDONO, LE RATE SALGONO. COME MAI?

14 Novembre 2016

La rata di un mutuo a tasso variabile è
calcolata grazie a questa semplice operazione: Euribor + Spread. Ma vediamo che
cosa significano questi termini.


Euribor: è il tasso di riferimento e rappresenta
la parte variabile

Spread: rappresenta il guadagno reale della
banca ed è la parte fissa della rata del mutuo, quella stabilita all’atto della
sottoscrizione del contratto di mutuo.

 

Cosa
succede in caso di Euribor positivo

·     
In caso di Euribor
con valore positivo, esso viene aggiunto allo spread

Cosa
succede in caso di Euribor negativo

·     
In caso di Euribor
negativo, una volta detratto dallo spread, si dovrebbe produrre una rata più
bassa. Utilizziamo il condizionale, perché molte banche invece di detrarre il
valore negativo che aveva l’Euribor, lo hanno considerato pari a zero. In
questo caso la rata pagata dal consumatore non è stata bassa quanto invece
avrebbe dovuto.

Ma qui entra in gioco un’altra
variabile: la c.d. clausola FLOOR o clausola PAVIMENTO.


Mutui
con la clausola “floor”

Se il contratto di mutuo la prevede, la
rata in pratica non scenderà mai al di sotto di un tetto prestabilito, anche
quindi in caso di Euribor molto negativo.


Mutui
senza la clausola “floor”

In quei contratti di mutuo senza la
clausola “floor”, i consumatori, parliamo almeno di quelli assistiti da
Adiconsum, con un semplice reclamo, hanno ottenuto la restituzione di quanto
dovuto.

La banca può utilizzare 2 strade:

·     
riaccreditare quanto
dovuto

·     
considerare le somme
pagate in più come se si trattasse di un’estinzione parziale anticipata. Quest’ultima
procedura ha in qualche caso creato dei problemi, in quanto la banca con il pretesto di
dover ricalcolare il piano di ammortamento aveva cambiato anche le condizioni
contrattuali, ovviamente a sfavore del consumatore.

 

Nonostante le segnalazioni in merito
alla non correttezza del calcolo degli interessi siano diminuite, il nostro
consiglio rimane quello di verificare sempre come vengono calcolate le rate.

IMPORTANTE:

·     
Leggere attentamente
prima di firmare.

         Oltre
alla clausola “floor”, nei nuovi mutui può comparire anche una        nuova clausola che dà facoltà alla banca
di mettere in vendita la casa nel caso
non si paghino le rate del mutuo per 18 mensilità.

Nel caso si abbiano dei dubbi, prendere
tempo e contattare la sede Adiconsum
più vicina. Ricordiamo che iscrivendosi online a soli 5 euro si ha diritto a:

·     
chiamare il numero
verde gratuito 800 89 41 91 per una
PRIMA Assistenza Telefonica

·     
ricevere la
newsletter settimanale di Adiconsum

·     
ricevere la
newsletter del Centro Europeo Consumatori Italia

·     
a ricevere il Bimestrale
“Usi e consumi”.

  • INFO CONSUMATORI
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  • CAUSA CONTRO AZIENDE DEL TABACCO IN CASO DI TUMORE: SI PUÒ VINCERE SOLO SE…

CAUSA CONTRO AZIENDE DEL TABACCO IN CASO DI TUMORE: SI PUÒ VINCERE SOLO SE…

13 Novembre 2016

Due sole sono al momento le sentenze che hanno definito le condizioni
che possono far condannare le aziende di tabacco a risarcire persone malate di
cancro. Una è del Tribunale di Reggio Emilia e una del Tribunale di Milano.
Sentenze che hanno evidenziato che due sono i fattori che possono portare alla
vittoria della richiesta di risarcimento: 1) la dimostrazione senza ombra di
dubbio che il carcinoma è stato dovuto unicamente al fumo delle sigarette; 2)
l’irreversibilità del tumore a partire da prima del 1991, anno in cui per legge
sui pacchetti è comparsa la scritta “Nuoce gravemente alla salute”.

CHI E COSA È LECITO FOTOGRAFARE O PUBBLICARE SU INTERNET?

13 Novembre 2016

Fotografare qualcosa o qualcuno che si trova in un luogo aperto al
pubblico è sempre lecito, persino i rappresentanti delle Forze dell’Ordine
nello svolgimento delle loro funzioni. Non lo è nel caso di soggetti minorenni
e nei confronti di chiunque altro, compreso il personaggio famoso, che venga
ritratto in momenti della propria vita privata. In questi casi è sempre
possibile chiedere la cancellazione della foto.

 

Non sempre ciò che è lecito fotografare però, si può anche pubblicare
su internet o sui social network. Ad es. è possibile fotografare uno
sconosciuto in strada, ma si incorre in sanzioni se la foto viene pubblicata su
internet senza che il soggetto abbia dato il proprio consenso.

 

Inoltre, non è lecito fotografare i mendicanti. Secondo la Cassazione
infatti si integra il reato di diffamazione.

  • INFO CONSUMATORI
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  • 500 EURO IN BUONI SPESA DA CONAD E LIDL? NON CI CREDERE, È UN’ALTRA TRUFFA!

500 EURO IN BUONI SPESA DA CONAD E LIDL? NON CI CREDERE, È UN’ALTRA TRUFFA!

13 Novembre 2016

Appena un mese fa avevamo lanciato dal nostro sito
l’allerta per i buoni spesa fasulli di Carrefour che arrivavano via WhatsApp.
Ora è la volta di buoni spesa di 500 euro per acquistare nei supermercati Conad
e Lidl.

Ma anche in questo caso si tratta di una truffa
bella e buona!

La segnalazione ci è pervenuta da una nostra
iscritta che ha ricevuto l’allettante proposta, mentre navigava su internet,
con l’apertura di una pagina in cui c’era scritto:


Congratulazioni!
Lidl sta pianificando l’apertura di un supermercato a Milano! Sei stato
selezionato per rispondere ad un sondaggio che ti darà la possibilità di
ricevere un buono da 500 euro. Premi ok per partecipare

Premendo su OK, venivano richiesti i dati della
carta di credito che la nostra consumatrice, fortunatamente, non ha fornito.

Ti ricordiamo alcune semplici “dritte” per non
incappare in queste truffe:

·     
non farti
ingannare da offerte incredibili. Nessuno regala niente per niente

·     
prima di
aderire o cliccare su qualsivoglia link vai alla fonte. Nel caso in oggetto, ad
esempio, verifica la veridicità dell’operazione premio chiamando direttamente i
supermercati Conad o Lidl. Il rischio è che potresti ritrovarti col conto
svuotato

·     
segnala ad
Adiconsum l’accaduto per ricevere l’opportuna assistenza.

LA COMMISSIONE EUROPEA INVESTE IN “LIFE”

12 Novembre 2016

Saranno
398,6 i milioni di euro che verranno
destinati a 144 progetti in 23 Stati membri, provenienti in parte dal bilancio
della Commissione europea ed in parte dal programma LIFE, lo strumento
finanziario dell’UE per l’ambiente e l’azione per il clima.

323,5 milioni di euro saranno destinati a
progetti suddivisi nei seguenti ambiti: ambiente e uso efficiente delle
risorse, natura e biodiversità, governance e informazione in materia di
ambiente.

 

Ecco il numero dei progetti gestiti da
LIFE:

·     
ambiente e uso efficiente delle risorse: 56
progetti (dotazione: 142,2 milioni di euro)

·     
natura e biodiversità: 39 progetti
(dotazione: 158,1
milioni di euro)

·      governance e informazione in materia di ambiente: 15 progetti (dotazione:
23,2 milioni di euro)

·      adattamento ai cambiamenti climatici: 16 progetti (dotazione: 32,9
milioni di euro).

 

Questi progetti
rappresentano l’impegno della Commissione per un’Europa sempre più sostenibile
dal punto di vista ambientale. I progetti
finanziati da LIFE con finanziamenti
relativamente esigui e idee semplici, creano attività d’impresa ecologiche e
redditizie, che concorrono a realizzare il passaggio a un’economia circolare e
a basse emissioni di carbonio,
ha dichiarato Karmenu Vella, Commissario
responsabile per l’Ambiente, gli affari marittimi e la pesca

L’ANGURIA REGGIANA È IGP

12 Novembre 2016

La Commissione
europea ha approvato la richiesta di iscrizione dell'”Anguria Reggiana”, nel registro
delle indicazioni geografiche protette (IGP). Si tratta di un’anguria (o
cocomero) dal sapore particolarmente zuccherino, coltivata in alcuni comuni nei
dintorni di Parma. L’ “Anguria Reggiana”  che risale al XVI secolo, è la 288ª d’Italia
che va ad aggiungersi agli oltre 1370 prodotti già protetti.

ISTITUITO IL TAVOLO DELL’AGROALIMENTARE

11 Novembre 2016

Lo scorso 10 novembre
al Ministero dello Sviluppo economico
è stato istituito il Tavolo del settore Agroalimentare italiano, presieduto dal
Ministro dello Sviluppo economico, Carlo Calenda, e alla presenza del
Sottosegretario Ivan Scalfarotto.


L’incontro è stato incentrato sulle tematiche del
contrasto dell’italian sounding e della tutela del Made in Italy nell’ambito
dei prodotti alimentari industriali nonché sulle questione relative alla
trasformazione sostanziale dei prodotti stessi ai sensi delle norme doganali
europee ed infine a quelle dell’approvvigionamento delle materie prime
necessarie e dell’eventuale indicazione di queste in etichetta sulle merci.

Il Tavolo sarà
riconvocato a Dicembre.

  • INFO CONSUMATORI
  • NEWS
  • IL NUMERO 1515 DELLA FORESTALE ATTIVO ANCHE PER AIUTI ALLEVATORI E AGRICOLTORI

IL NUMERO 1515 DELLA FORESTALE ATTIVO ANCHE PER AIUTI ALLEVATORI E AGRICOLTORI

11 Novembre 2016

Il numero 1515 del
Corpo forestale dello Stato sarà dedicato anche a raccogliere tutte le
segnalazioni e le richieste di aiuto degli allevatori e agricoltori provenienti
dalle regioni colpite dal terremoto, inerenti crolli, perdita di animali,
difficoltà con i servizi elettrici ed idrici e quant’altro.

Le richieste verranno
lavorate dal personale del coordinamento tecnico interregionale, attivato da
fine agosto dai Ministeri della Salute e delle Politiche Agricole, insieme a
Protezione civile e Regioni.

Lo ha deciso il
Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali. 

ANTITRUST MULTA TELEPASS

10 Novembre 2016

Si è chiuso con una multa di 200.000 euro, il procedimento
avviato dall’Antitrust nei confronti di Telepass S.p.A., per aver attivato il
nuovo servizio di assistenza “Opzione Premium” che prevede dal 1° gennaio 2017
il raddoppio del canone, senza chiedere prima il consenso all’utente. Telepass
aveva comunicato ai consumatori una proposta di modifica unilaterale del
contratto, la quale tra l’altro non specificava in modo chiaro il contenuto e
la natura del nuovo servizio, inducendo molti utenti a ritenere che se avessero
esercitato il diritto di recesso non avrebbero più potuto procedere al
pagamento automatizzato del pedaggio autostradale. Telepass ha anche
contravvenuto all’art. 65 del Codice del consumo, per i contratti sottoscritti
a decorrere dal 13 giugno 2014, per i quali è fatto obbligo ai professionisti
prima di un servizio che comporti un pagamento supplementare di ottenere dal
consumatore un consenso esplicito e consapevole. La sanzione di soli 200mila
euro tiene conto del fatto che Telepass da dicembre provvederà a cambiare la
procedura.

AGCM AVVIA ISTRUTTORIA CONTRO VENETO BANCA

10 Novembre 2016

Sulla base
di informazioni acquisite ai fini dell’applicazione del Codice del Consumo,
l’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha avviato un procedimento
istruttorio per una presunta pratica commerciale scorretta nei confronti di
Veneto Banca.

La Banca
avrebbe nei fatti condizionato l’erogazione di finanziamenti (mutui, tra i
quali i cc.dd. “Mutui Soci”, prestiti personali, aperture di credito in conto
corrente) a favore dei consumatori all’acquisto da parte degli stessi di
proprie azioni.

In
particolare, nel caso dei “Mutui Soci”, che prevedono condizioni economiche
agevolate rispetto ai prodotti di mutuo ordinari, al fine di ottenere gli
stessi i consumatori non soci sarebbero stati condizionati a: i) acquistare
pacchetti minimi di azioni della Banca, necessari per diventare soci e poter
accedere ai prodotti di mutuo in questione riservati ai soci e ii) non vendere
tali pacchetti azionari, al fine di mantenere la qualifica di soci e
conseguentemente non perdere le condizioni economiche agevolate.

Questa
condotta potrebbe integrare una pratica commerciale scorretta, in quanto idonea
a limitare considerevolmente la libertà di scelta dei consumatori in relazione
ai prodotti di finanziamento. L’indebito condizionamento connesso alla
prospettazione di poter ottenere il finanziamento solo sottoscrivendo titoli
appare infatti qualificabile come comportamento idoneo a fare assumere una
decisione commerciale che il consumatore non avrebbe altrimenti preso e ciò a
prescindere dal tipo di informazione resa sulle caratteristiche e sul grado di
rischiosità del titolo abbinato.

Per
accertare queste condotte, nella giornata di oggi i funzionari dell’Agcm hanno
eseguito una serie di ispezioni nelle sedi della Banca, con l’ausilio del
Nucleo speciale Antitrust della Guardia di Finanza

ALVEARI TROPPO VICINI ALLE CASE: SI POSSONO FAR SPOSTARE?

9 Novembre 2016

Per la rimozione servono
motivazioni tecniche e di pericolo per gli abitanti. La motivazione di
allevamento insalubre non può essere usata perché non corretta, così come anche
l’elevato rischio di venire punti.

ATTIVARE SERVIZI PER EVITARE CONTROLLI DELLA POLIZIA È LEGALE?

9 Novembre 2016

Creare gruppi
ad hoc, anche sui social network, come ad esempio  WhatsApp, per segnalare la presenza di posti
di blocco o comunque di controlli delle Forze dell’Ordine, è illegale ed anzi
configura un reato penale (art. 340, codice penale). Il motivo è il principio
di divieto di turbamento o interruzione di pubblico  servizio. Il reato è punibile con la
reclusione da 1 a 5 anni.


ADICONSUM A ECOMONDO PER PARLARE DI “PROSPETTIVE DEL MERCATO ELETTRICO”

9 Novembre 2016

C’è anche ADICONSUM
a ECOMONDO, la Fiera internazionale del recupero di materia ed energia e dello
sviluppo sostenibile, che è in corso di svolgimento a Rimini Fiera fino a
venerdì 11 novembre.

 

In particolare, oggi
Giovedì 10 novembre, Adiconsum parteciperà in qualità di relatore alla Tavola
rotonda del convegno curato dal Coordinamento FREE

Le prospettive del vettore elettrico

 

insieme ad ANEV,
ANIE ENERGIA, ASSOELETTRICA ed ENEA.

 

Ecco il programma
del convegno.

 

 

Ti ricordiamo
inoltre, che ADICONSUM è presente con lo STAND 096 al PAD D7, dove potrai:

 

·     
ricevere GRATUITAMENTE i
materiali informativi realizzati da ADICONSUM per
toccare con mano il suo impegno a favore della sostenibilità ambientale e delle
altre tematiche consumeristiche, anche a livello europeo, come ad esempio la
promozione del risparmio/efficienza energetica col progetto NATCONSUMERS o l’assistenza per i reclami transfrontalieri col Centro
Europeo Consumatori Italia
(Rete ECC-Net)

·     
compilare il questionarioADICONSUM-CEI-CIVES
per monitorare la possibilità di ricaricare l’auto elettrica presso la propria
abitazione 

·     
prendere visione della lettera
inviata da ADICONSUM al Governo sullo sviluppo della mobilità
sostenibile illustrata la posizione di Adiconsum sulla mobilità sostenibile

ricevere informazioni sul
bonus sociale luce e gas (progetto formativo ed informativo del  “Bonus a sapersi” a cura di CSEA) o sulla
tutela dei propri diritti in materia di energia elettrica e gas (progetto “Energia: diritti
a viva voce”).

AGGIORNATA LA APP OSSERVAPREZZI CARBURANTI PER I SISTEMI ANDROID

8 Novembre 2016

Il Ministero dello Sviluppo Economico ha provveduto
a far aggiornare l’App “Osservaprezzi
carburanti”
per sistemi operativi Android. Con quest’ultimo
aggiornamento l’App sarà ora compatibile con le versioni del sistema operativo
superiori alla 4.0. Per chi avesse versioni anteriori del sistema operativo si
consiglia di scaricare l’App (da Google Paly)solo previo aggiornamento del
proprio sistema operativo. L’app è disponibile anche su AppStore per i
dispositivi Apple.

GARANTE PRIVACY: ONLINE LA NUOVA GUIDA “LA SCUOLA A PROVA DI PRIVACY”

8 Novembre 2016

Il Garante
della privacy ha pubblicato la nuova guida “la scuola a prova di privacy”. La guida, che è articolata
in cinque brevi capitoli (Regole generali; Vita dello studente; Mondo connesso e nuove
tecnologie; Pubblicazione on line; Videosorveglianza e altri casi
e due sezioni di servizio (Parole chiave; Appendice – per approfondire)
raccoglie i casi affrontati dal
Garante con maggiore frequenza. All’insegna dello slogan “insegnare la privacy,
rispettarla a scuola”, la guida vuole essere un aiuto per studenti, famiglie, professori e
l’amministrazione scolastica per muoversi in maniera corretta nell’ambito della
protezione dei dati. La guida pone particolare attenzione anche alla “scuola
2.0” e al corretto uso delle nuove tecnologie, per prevenire atti di
cyberbullismo o altri episodi che possono creare disagio per i giovani.

CANONE TV: C’È LA LISTA DEGLI SPORTELLI DOVE PUOI CHIEDERE INFO

8 Novembre 2016

Aggiunto un altro tassello per la piena realizzazione
del progetto TiVuoINFOrmare? promosso
da ADICONSUM, ADOC e CTCU con il contributo del Ministero dello Sviluppo
Economico, il Servizio di assistenza multicanale sul canone radiotelevisivo.

Dopo l’attivazione della mail dedicata:

tivuoinformare@adiconsum.it

·     
è
ora disponibile anche la lista dei 66 sportelli fisici, presso cui i
consumatori possono recarsi per esporre dubbi e domande e ricevere l’adeguata
assistenza.

Puoi rivolgerti sia ai 32
sportelli territoriali di Adiconsum che trovi elencati di seguito che agli
altri 34 sportelli gestiti da Adoc e CTCU

·     
Aosta

·     
Arezzo

·     
Asti

·     
Benevento

·     
Bergamo

·     
Bologna

·     
Carbonia

·     
Catania

·     
Chieti

·     
Frosinone

·     
Imola

·     
Imperia

·     
Isernia

·     
Latina

·     
Livorno

·     
Macerata

·     
Messina

·     
Milano

·     
Modena

·     
Nicastro

·     
Nuoro

·     
Oristano

·     
Perugia

·     
Pescara

·     
Pordenone

·     
Rieti

·     
Trapani

·     
Trieste

·     
Udine

·     
Venezia
Mestre

·     
Verona

·     
Viterbo

Clicca qui per trovare lo sportello più vicino a te!

QUADRO DI VALUTAZIONE DEI TRASPORTI 2016

7 Novembre 2016

Ben 30 le categorie relative ai
trasporti prese in esame dal Quadro di valutazione dei trasporti nell’UE
pubblicato dalla Commissione europea. Il Quadro vuole essere un aiuto agli
Stati membri nell’individuare quei settori che necessitano di investimenti ed
interventi in via prioritaria.

In merito alla mobilità a basse
emissioni, il Quadro rileva che in tutti gli Stati membri ci sono stati
progressi, anche se i numeri sono ancora molto bassi; idem per la situazione
delle infrastrutture, in quanto ci vuole tempo affinché gli investimenti nelle
infrastrutture dei trasporti siano visibili; in aumento anche la soddisfazione
delle persone riguardo a tutti i tipi di trasporto (urbano, ferroviario ed
aereo).

Sebbene invece il numero delle vittime della strada rimanga stabile,
sono necessari ancora degli sforzi per raggiungere l’obiettivo fissato al 2020
di dimezzarlo.

Tra gli Stati membri, hanno
ottenuto i migliori risultati i Paesi Bassi, seguiti da Svezia, Germania e
Austria

CLIMA: RATIFICATO L’ACCORDO DI PARIGI

7 Novembre 2016

Importante risultato quello
conseguito dall’Unione europea lo scorso 4 novembre con la ratifica
dell’accordo di Parigi prima della Conferenza annuale delle Nazioni Unite sui
cambiamenti climatici COP22 che si terrà a Marrakech fino al 18 novembre.

L’Accordo impegna i
paesi firmatari a contenere il riscaldamento globale entro 2 gradi dal livello
pre-industriale, e se possibile anche entro 1,5 gradi. I governi dovranno
stabilire ed attuare obiettivi di riduzione dei gas serra prodotti dalle
attività umane (anidride carbonica in primo luogo, ma anche metano e
refrigeranti Hfc). Sono previste verifiche quinquennali degli impegni presi, a
partire dal 2023. I paesi più ricchi dovranno aiutare finanziariamente quelli
più poveri: con la legge di ratifica, l’Italia ha stabilito di contribuire con
50 milioni di euro all’anno al Fondo Verde per il Clima.

La Commissione europea sarà
rappresentata dal Commissario per l’Azione per il clima e l’energia, Miguel
Arias Cañete.


  • INFO CONSUMATORI
  • NEWS
  • ATTENZIONE ALLE TELEFONATE CHE PROPONGONO ISCRIZIONE AD ADICONSUM: SONO TRUFFE!

ATTENZIONE ALLE TELEFONATE CHE PROPONGONO ISCRIZIONE AD ADICONSUM: SONO TRUFFE!

7 Novembre 2016

Tra le tante truffe
perpetrate a danno dei consumatori, ci è stato segnalato che stanno arrivando
telefonate commerciali che propongono l’iscrizione alla nostra Associazione.


ATTENZIONE:
Si tratta di una TRUFFA! Pertanto,
se ricevi una telefonata di tale tenore

·     
non
sottoscrivere alcuna iscrizione

·     
segnala l’accaduto
allo 06 4417021 o invia una mail a comunicazioni@adiconsum.it,
indicando se possibile, quale numero telefonico ti ha proposto l’iscrizione.

 

IMPORTANTE

Ricordiamo che la Campagna
di tesseramento ad Adiconsum prevede l’iscrizione ad Adiconsum tramite:

·     
il sito www.adiconsum.it

·     
l’app “Adiconsum
Reclami 2.0” disponibile sia su Google Play che su App Store

·     
presso le sedi
territoriali Adiconsum sparse su tutto il territorio nazionale (per indirizzi e
telefoni, clicca qui).

 

Campagna di iscrizione online ad Adiconsum a 5 euro

Se ti iscrivi online ad
Adiconsum, versando soli 5 euro avrai diritto a:

·     
PRIMA Assistenza Telefonica al numero verde gratuito 800 89 41 91*

·     
Newsletter di Adiconsum

·     
Newsletter del Centro Europeo Consumatori Italia

·     
Bimestrale “Usi e consumi”.

* In caso
di  assistenza più approfondita o per
avviare un reclamo, l’associato verrà indirizzato presso le Strutture
Territoriali Adiconsum, presenti su tutto il territorio nazionale, individuando
quella più vicina. La Struttura Adiconsum contattata – con l’aggiunta di un
contributo che sarà comunicato dalla Struttura stessa in sede di apertura
pratica – fornirà, a seconda del caso, assistenza al reclamo o consulenza sulla
problematica rappresentata.


  • INFO CONSUMATORI
  • NEWS
  • NUOVI INTERVENTI PER POPOLAZIONI E TERRITORI COLPITI DAGLI ULTIMI EVENTI SISMICI

NUOVI INTERVENTI PER POPOLAZIONI E TERRITORI COLPITI DAGLI ULTIMI EVENTI SISMICI

6 Novembre 2016

Il Consiglio dei Ministri del 4 novembre scorso ha
approvato un nuovo decreto legge che prevede: l’acquisizione rapida  da parte del Dipartimento della protezione
civile dei container e delle aree su cui installarli sulla base delle
indicazioni dei Comuni; la  riparazione
degli edifici con danni lievi per il rapido rientro nelle case dietro
presentazione di un progetto firmato da un professionista che documenti la
causalità tra l’evento sismico e le lesioni; l’avvio da parte dei Comuni gli
interventi indispensabili per la messa in sicurezza del patrimonio storico e
artistico, comunicandolo direttamente al Ministero dei beni e delle attività
culturali e del turismo; la messa in sicurezza e il ripristino delle
infrastrutture della viabilità da parte dell’Anas; la prosecuzione delle
attività didattiche; il sostegno ai settori del
latte, della carne bovina dei settori ovicaprino e suinicolo con lo
stanziamento di 10.942.300 euro.

  • INFO CONSUMATORI
  • NEWS
  • AUTORITÀ ENERGIA SOSPENDE PAGAMENTO BOLLETTE ACQUA/LUCE/GAS IN ZONE TERREMOTATE

AUTORITÀ ENERGIA SOSPENDE PAGAMENTO BOLLETTE ACQUA/LUCE/GAS IN ZONE TERREMOTATE

6 Novembre 2016

Tutte le bollette di acqua, luce e gas, emesse o da
emettere a partire dal 26 ottobre nelle zone colpite dalle nuove scosse di
terremoto saranno sospese. Lo ha deciso l’Autorità per l’energia elettrica ed
il gas. Il provvedimento riguarderà i Comuni così come individuati dai
provvedimenti delle Autorità competenti.

La sospensione rappresenta un primo
provvedimento d’urgenza, al quale ne potrebbero seguire altri tipo delle
agevolazioni tariffarie e rateizzazioni.

La delibera (618/2016/R/com) è disponibile sul sito www.autorita.energia.it


CANONE TV: UN PROGETTO SU MISURA PER NON SBAGLIARE

6 Novembre 2016

L’addebito del canone tv sulla bolletta elettrica è
ormai da luglio scorso una realtà, ma tante sono le problematiche che i
consumatori si trovano ad affrontare: dall’inserimento dell’importo del canone
in bolletta anche se non dovuto (come nel caso di non possesso dell’apparecchio
o in caso di possesso dei requisiti di esenzione) ai doppi addebiti all’interno
dello stesso nucleo familiare, a come effettuare il pagamento dovuto nel caso  non sia stato riportato nella bolletta, a
come chiedere il rimborso di quanto pagato, ma non dovuto e così via.

Di fronte a queste problematiche, viene in soccorso dei consumatori il
progetto TiVuoINFOrmare?, promosso da Adiconsum in collaborazione con le
Associazioni Consumatori CTCU e ADOC, con il contributo del Ministero dello
Sviluppo Economico. Anche l’Autorità garante della concorrenza e del mercato,
intervenendo sul tema della nuova procedura di riscossione del canone tv, ha
sollecitato “adeguate garanzie informative
in favore degli utenti finali
”, per non compromettere “la possibilità di comprendere chiaramente qual è il prezzo pagato per i
servizi di fornitura elettrica
”.


Ma che cos’è in pratica
TiVuoINFOrmare?

È un Servizio di assistenza multicanale sul canone
radiotelevisivo promosso da ADICONSUM, ADOC e CTCU con il contributo del
Ministero dello Sviluppo Economico. Il Servizio viene erogato attraverso:

·     
2
sportelli virtuali

·     
1
sportello telefonico con un numero verde (che sarà attivato a brevissimo)

·     
66
sportelli fisici.

 

Per maggiori informazioni: tivuoinformare@adiconsum.it

ADICONSUM A ECOMONDO, PAD. D7, STAND 096

6 Novembre 2016

ADICONSUMsarà presente da martedì 8 a venerdì 11 novembre
2016 alla 20ma edizione di ECOMONDO, la Fiera internazionale del recupero
di materia ed energia e dello sviluppo sostenibile. Il tema conduttore di
questa edizione sarà la “Green and
circular economy
”.

ADICONSUM sarà
presente nello stand n. 096 del Coordinamento FREE situato al Padiglione D7 e
parteciperà in qualità di relatore al convegno curato dal Coordinamento “Le
prospettive del vettore elettrico” nell’ambito di Key Energy, la fiera,
all’interno di ECOMONDO, specializzata nei settori dell’energia e della
mobilità sostenibile.  


Lo Stand

I
consumatori che visiteranno lo stand potranno:

·     
ricevere GRATUITAMENTE i materiali
informativi realizzati da Adiconsum per toccare con mano il suo impegno a
favore della sostenibilità ambientale e delle altre tematiche consumeristiche, anche
a livello europeo, come ad esempio la promozione del risparmio/efficienza
energetica col progetto NATCONSUMERS o
l’assistenza per i reclami transfrontalieri col Centro Europeo Consumatori Italia
(Rete ECC-Net)

·     
compilare il questionario
ADICONSUM-CEI-CIVES per monitorare la possibilità di ricaricare l’auto
elettrica presso la propria abitazione  

·     
prendere visione della lettera
inviata da ADICONSUM al Governo sullo sviluppo della mobilità
sostenibile illustrata la posizione di Adiconsum sulla mobilità sostenibile

·     
ricevere informazioni sul bonus sociale luce e
gas (progetto formativo ed informativo del 
“Bonus a sapersi” a cura di CSEA) o sulla tutela dei
propri diritti in materia di energia elettrica e gas (progetto
“Energia: diritti a viva voce”).


Il Convegno

Giovedì
10 novembre dalle ore 10 alle ore 13.15, ADICONSUM parteciperà alla tavola
rotonda del convegno curato dal Coordinamento FREE “Le prospettive del vettore elettrico” insieme ad ANEV, ANIE
ENERGIA, ASSOELETTRICA ED ENEA.

 

 

Vi aspettiamo a ECOMONDO, Expo Centre – Rimini Fiera

da Martedì 8 novembre a Venerdì 11 novembre

dalle ore 9 alle ore 18

Pad. D7/ – Stand 096


È REATO LASCIARE SOLO IL PADRE ANZIANO

1 Novembre 2016

Costituisce
un reato di abbandono lasciare solo un familiare anziano ed incapace. Con una
recente sentenza la Corte di Cassazione ha chiarito che lasciare il padre anziano da solo può costituire
un’ipotesi di abbandono di persone incapaci penalmente sanzionata. Nel caso in
questione ad essere trascurato era il padre anziano della ricorrente che, a
seguito dell’abbandono da parte della figlia, si trovava in uno stato di
pericolo certo a causa della salute precaria e peggiorata.

Il giudice tra le motivazioni  suo sostegno ha fatto riferimento sia al
riconoscimento della famiglia come società naturale di cui all’articolo 29
della Costituzione, sia all’inquadramento di questa tra le formazioni sociali ove i singoli svolgono la loro personalità, sia
all’adempimento dei doveri di solidarietà sociale di cui all’articolo 3 della
Costituzione. A tali principi si aggiungono le previsioni del codice
civile
, specie quelle
che impongono il dovere di rispetto dei genitori da parte dei
figli, che diviene ancora più stringente quando vi è uno stato di
bisogno e incapacità.

RISCALDAMENTI: LE 10 REGOLE ANTI-SPRECO

1 Novembre 2016

Dal 15 ottobre, nelle zone
climatiche E ed F, e dal 1° novembre, nella zona climatica D, è possibile
accendere i riscaldamenti centralizzati del condominio, per un certo numero di
ore che varia a seconda della zona climatica e delle eventuali ordinanze
disposte dai sindaci.

Nella tabella sottostante
ricordiamo le zone climatiche in cui è suddivisa la nostra penisola insieme al
periodo e alla durata dell’accensione.

N. B.: Se non conosci a quale zona climatica appartiene
il tuo Comune, clicca qui

 

Ma quest’anno, c’è
un’altra novità che riguarda in particolare i riscaldamenti condominiali ed è
l’installazione delle termovalvole e dei contabilizzatori di calore.

Il 31 dicembre scade, infatti, il termine
per installare tali dispositivi che regolano la temperatura dei caloriferi e
consentono di risparmiare fino al 20% in bolletta.

Tutti i condomini dotati di riscaldamento
centralizzato in Italia si dovranno dotare di valvole termostatiche e contabilizzatori
sui caloriferi, pena una sanzione da 500 a 2.500 euro. Ma come funzionano?

·     
Le termovalvole regolano
automaticamente lo “spegnimento” del termosifone, quando questo ha
raggiunto una temperatura desiderata, che va da 0 a 5

·     
I contabilizzatori, applicati a
ciascun calorifero, permettono, invece, di calcolare esattamente i propri consumi.

ATTENZIONE: Se da un lato, infatti, ci dovrebbe essere un risparmio in
bolletta, dall’altro bisognerà tenere conto di nuovi costi a partire
dall’installazione dei dispositivi sul termosifone (tra i 120 e i 140 euro) e
anche perché potrà essere necessario affidare ad un tecnico la lettura costante
per calcolare i consumi, dai gradi alle calorie consumate.

L’installazione delle termovalvole e dei
contabilizzatori è stata resa obbligatoria dal  decreto legge 102 del 2014 in attuazione
della direttiva europea 2012/27/UE sull’efficienza energetica.

Di seguito riportiamo 10 regole ANTISPRECO da mettere in atto
per risparmiare sulla bolletta.


Regola n. 1: manutenere correttamente gli impianti. È la prima regola da
osservare perché il controllo periodico rende più sicuro l’impianto, permette
un significativo risparmio sulla bolletta, previene il ricorso a costosi
interventi straordinari, evita il pagamento di sanzioni e riduce il negativo
impatto sull’ambiente

Regola n. 2: scegliere la giusta temperatura (20-22°C); temperature troppo alte
fanno male alla salute e al portafoglio

Regola n. 3: rispettare il numero di ore di accensione. Variano a seconda della
zona climatica di appartenenza del proprio Comune

Regola n. 4: installare i cronotermostati. Permettono di regolare temperatura e
ora di accensione e fanno risparmiare

Regola n. 5: installare le valvole termostatiche. Permettono di mantenere
costante la temperatura impostata

Regola n. 6: applicare pannelli riflettenti. Posti tra muro e termosifone
permettono possono dare un aiuto nel ridurre la dispersione del calore

Regola n. 7: schermare le finestre con le persiane. Tenerle chiuse è un altro
trucco per ridurre la dispersione del calore

Regola n. 8: effettuare il check-up della casa. Permette di valutare il consumo
energetico e, nel caso non rispetti la normativa, di intervenire

Regola n. 9: cambiare i riscaldamenti obsoleti. Quelli di nuova generazione
permettono di risparmiare sulla bolletta e aumentano l’efficienza energetica

Regola n. 10: non porre ostacoli né davanti né sopra i termosifoni.

Sede nazionale
Via Giovanni Maria Lancisi, 25
00161 Roma

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