Si farà la class action contro Abbanoa per l’acqua
non potabile erogata a Porto Torres. È un primo importante risultato quello
ottenuto dall’Adiconsum Sardegna nei confronti del gestore idrico sardo, a
riconoscimento del lavoro fatto dall’Associazione a tutela dei consumatori. Lo
ha stabilito il Tribunale di Cagliari ritenendo ammissibile la richiesta di Adiconsum
Sardegna e dell’Associazione “Civiltà è progresso”.
Il Tribunale si è anche pronunciato sul fatto che a
seguito di disservizi importanti come appunto quello di una non corretta
fornitura dell’acqua, Abbanoa debba procedere agli indennizzi nei confronti dei
propri utenti.
Fino al 15 maggio 2017 si svolgerà la campagna
pubblicitaria di promozione della class action e poi l’avvio della fase di
adesione degli utenti vera e propria.
Potranno aderire per veder rispettato il proprio
diritto ad usufruire di un servizio che non metta a repentaglio la propria
salute e la propria vita:
·
tutti i titolari di utenze idriche ABBANOA nel territorio di Porto
Torres che nel periodo dal 27 novembre 2009 al 21 ottobre 2015 hanno subito
l’inadeguatezza del servizio idrico e che intendono richiedere il risarcimento
del danno patrimoniale e non patrimoniale subito”;
·
tutti gli utenti che in quel periodo “non hanno potuto utilizzare
l’acqua per tutte le tipologie di uso umano, in una o più occasioni;
·
tutti gli utenti che in una o più occasioni non hanno potuto
utilizzare l’acqua per bere e per cucinare;
·
tutti gli utenti che in una o più occasioni non abbiano potuto utilizzare
l’acqua unicamente per bere.
IMPORTANTE
Chiunque
ritenga di trovarsi in una situazione di fornitura di acqua non potabile, può
contattare le sedi
territoriali Adiconsum per segnalarlo.