Vuoi passare a un’auto elettrica e risparmiare fino a 11.000 euro? In occasione della Settimana della Mobilità Sostenibile (fino al 22 settembre), è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il Decreto attuativo che introduce i nuovi incentivi per la mobilità sostenibile. Dal 15 ottobre 2025 sarà attiva la piattaforma gestita da SOGEI per conto del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE), dove potrai registrarti per ottenere il bonus. Non basta andare dal concessionario: serve seguire una procedura precisa. Ecco tutto quello che devi sapere per approfittarne!
Chi può usufruire dell’ecobonus
Il bonus è destinato a:
• Persone fisiche con ISEE fino a 40.000 euro.
• Microimprese (aziende con meno di 10 dipendenti e fatturato annuo inferiore a 2 milioni di euro).
I requisiti per ottenere il bonus
Per accedere all’incentivo, devi soddisfare queste condizioni:
• Acquistare un’auto completamente elettrica della categoria M1 (veicoli per il trasporto di persone, come automobili e minivan, con almeno 4 ruote e massimo 8 posti oltre il conducente).
• Rottamare un’auto di classe ambientale fino a Euro 5 (es. veicoli immatricolati prima del 2011).
• Avere un ISEE non superiore a 40.000 euro.
• Risiedere in un Comune appartenente alle Aree Urbane Funzionali (FUA), ovvero aree metropolitane o zone urbane con alta densità abitativa (per verificare se il tuo Comune rientra, consulta la seguente lista ISTAT).
• Il bonus non è cumulabile con altri incentivi simili, come eventuali contributi regionali.
Come registrarsi sulla piattaforma
Dal 15 ottobre 2025, dovrai registrarti sulla piattaforma SOGEI (raggiungibile al seguente link: https://www.bonusveicolielettrici.mase.gov.it/ attiva per i consumatori dal 15 ottobre e dal 23 Settembre ore 12.00 dai venditori/concessionari dei veicoli agevolabili ). Ecco come fare:
1. Accedi con SPID o CIE (Carta d’Identità Elettronica).
2. Inserisci i tuoi dati, che devono coincidere con quelli della persona che rottama e acquista l’auto.
3. Completa la registrazione per ricevere un voucher digitale, che il venditore (anch’esso registrato sulla piattaforma) dovrà validare entro 30 giorni. Se non lo utilizzi, il voucher scadrà e l’importo tornerà nel Fondo dedicato.
Cosa serve per registrarsi:
• Autocertificazione di residenza in un’Area Urbana Funzionale (FUA).
• Targa del veicolo da rottamare, intestato da almeno 6 mesi.
• Indicazione del titolare del bonus (tu o un familiare maggiorenne incluso nel tuo ISEE).
Consiglio pratico: Prepara in anticipo SPID o CIE e verifica il tuo ISEE presso un CAF o un commercialista. Se non hai SPID, puoi richiederlo tramite Poste Italiane o altri provider autorizzati.
Acquisto dell’auto elettrica
Per beneficiare del bonus, l’auto elettrica deve rispettare questi criteri:
• Costo massimo di 42.700 euro (35.000 euro + IVA, esclusi optional).
• Mantenimento della proprietà per almeno 24 mesi dopo l’acquisto.
Rottamazione
Il veicolo da rottamare deve:
• Essere della categoria M1 (come l’auto da acquistare).
• Essere intestato al richiedente da almeno 6 mesi.
• Avere una classe ambientale fino a Euro 5.
Importo del bonus
L’ammontare del bonus dipende dal tuo ISEE:
• ISEE ≤ 30.000 euro: fino a 11.000 euro.
• ISEE tra 30.001 e 40.000 euro: fino a 9.000 euro.
Attenzione: I fondi sono limitati a 597 milioni di euro (sufficienti per circa 39.000 auto), e assegnati in base all’ordine di registrazione. Non perdere tempo: verifica i requisiti e preparati per il 15 ottobre 2025! Gli incentivi saranno disponibili fino al 30 giugno 2026, salvo esaurimento anticipato.
Esempio pratico: il caso di Anna
Anna, 35 anni, vive a Torino (Comune in una FUA) e ha un ISEE di 25.000 euro. Possiede un’auto Euro 4 intestata da 2 anni e vuole acquistare un’auto elettrica da 30.000 euro (IVA inclusa). Si registra sulla piattaforma SOGEI con SPID, inserisce la targa dell’auto da rottamare e ottiene un voucher da 11.000 euro. Porta il voucher al concessionario, che lo valida entro 30 giorni. Anna paga l’auto 19.000 euro (30.000 – 11.000) e rottama la vecchia vettura. Risultato? Ha una nuova auto elettrica e ha risparmiato una cifra significativa!
Domande frequenti
• Cosa sono le Aree Urbane Funzionali (FUA)? Sono zone urbane estese, che includono città metropolitane e Comuni limitrofi. Puoi verificare se il tuo Comune è incluso sul sito del MASE o contattando il tuo municipio.
• Cosa succede se non ho SPID? Puoi richiederlo in pochi giorni presso Poste Italiane, banche o altri enti autorizzati. In alternativa, usa la CIE.
• Posso acquistare un’auto usata? No, il bonus si applica solo ad auto elettriche nuove.
• Cosa faccio se ho dubbi? Contatta il MASE tramite il sito www.mase.gov.it o rivolgiti a un’associazione di consumatori come Adiconsum per assistenza gratuita.
Perché approfittarne?
Con il bonus 2025, non solo risparmi sull’acquisto di un’auto elettrica, ma contribuisci a un futuro più sostenibile, riducendo le emissioni e i costi di carburante. Non lasciarti sfuggire questa opportunità: prepara i documenti e tieniti pronto per il 15 ottobre!
Il commento di Adiconsum
Finalmente questo incentivo ha come unico requisito quello dell’acquisto solo di auto elettriche, una misura di cui aveva chiesto l’introduzione già da tempo, per permettere un maggiore sviluppo e diffusione della mobilità sostenibile a 0 emissioni.
Adiconsum esprime un giudizio più critico in merito al requisito della residenza nelle FUA perché di fatto riduce di molto la platea dei beneficiari, limitando quindi la possibilità dei consumatori di fare una scelta consapevole per una mobilità più sostenibile.
Avviso ai consumatori
Se vuoi saperne di più sulla mobilità sostenibile, se vuoi chiarire i tuoi dubbi, se vuoi ricevere assistenza, Adiconsum ha messo a disposizione dei consumatori i seguenti canali dedicati:
- Gruppo Facebook: Consumatori Adiconsum Auto Eletrriche/Mobilità Sostenibile
• Pagina Facebook “Consumatori Auto elettriche” - Osservatorio prezzi tariffe di ricarica Adiconsum/TariffEV
- Collana “I quaderni del consumatore”: Mobilità sostenibile
Scopri altri articoli che ti potrebbero interessare sul tema: