Adiconsum annuncia la propria adesione alla manifestazione in programma il prossimo 15 marzo a Roma, indetta in risposta all’appello lanciato da Michele Serra sulle pagine di Repubblica, per un’Europa più unita e protagonista nel processo di pace. Leggi perché.
Le ragioni dell’adesione
Si tratta di una mobilitazione necessaria per riaffermare con forza la coesione dei popoli europei all’interno di un’Unione fondata su valori, princìpi e obiettivi condivisi, in linea con l’idea dei padri fondatori, a partire dal Manifesto di Ventotene.
Libertà, democrazia, diritti dei cittadini, inclusione e progresso economico e sociale devono essere i pilastri su cui costruire il futuro dell’Europa.
In un contesto geopolitico segnato da conflitti, squilibri sociali sempre più profondi e una crescente concentrazione di potere economico e politico nelle mani di pochi, è essenziale che l’Unione Europea rafforzi la propria integrazione sociale, economica e politica, per poter svolgere un ruolo centrale nello scenario globale.
Nessuna nazione europea può affrontare da sola queste sfide, né possono farlo tutte insieme se divise: oggi più che mai diventa evidente la necessità di costruire gli “Stati Uniti d’Europa”.
Il 15 marzo, Adiconsum, insieme alle Associazioni Consumatori del Consiglio Nazionale Consumatori e Utenti (CNCU) Adoc, Assoutenti, Confconsumatori, Federconsumatori, Movimento Consumatori e Movimento Difesa del Cittadino, sarà in piazza per chiedere un’Europa più forte, coesa e giusta, al servizio delle persone e non degli interessi economici e finanziari. Un’Europa negoziatrice di pace, promotrice di diritti, artefice di cultura, fautrice di sviluppo sostenibile e di progresso civile e sociale.
A chi accusa questa iniziativa di “vaghezza” nei propositi, di “buonismo” istintivo o di una presunta adesione a una logica di “Europe First”, rispondiamo con convinzione: la piazza del 15 marzo non sarà per noi il luogo di strumentalizzazioni né di appelli al riarmo, ma sarà popolata da cittadini che credono nel futuro dell’Europa. Un’Europa unita e salda nei suoi valori di pace, giustizia sociale e libertà democratiche.