C’è una nuova truffa in giro. La segnala il nostro sportello di Adiconsum Venezia. Ecco come si perpetra e come difendersi. Vediamo nel dettaglio.
La truffa dei falsi datori di lavoro
I truffatori contattano candidati rispondenti ad annunci di lavoro apparentemente legittimi, e, prima della firma di un contratto, e a volte, senza aver svolto alcun colloquio formale, chiedono al malcapitato l’IBAN, con la scusa di voler effettuare versamenti di bonus e anticipi di stipendio, con il vero scopo solo di carpire dati bancari e sensibili.
I consigli di Adiconsum
Per prima cosa è bene ricordare che:
- la richiesta dell’IBAN è legittima solo in fase di fase avanzata di assunzione e dopo che sia avvenuta la firma del contratto, per permettere il pagamento dello stipendio; quindi, ogni richiesta anomala o fuori dalle procedure standard deve immediatamente destare sospetto
- non fornire dati bancari, documenti personali o selfie con carta d’identità senza aver verificato la reale affidabilità del datore di lavoro
- porre attenzione anche a comunicazioni via e-mail o messaggi da indirizzi non professionali e alle promesse di guadagni facili senza colloqui trasparenti.
IMPORTANTE: Per assistenza contattare le sedi territoriali Adiconsum.