Hai difficoltà a pagare le bollette energetiche? Hai mai sentito parlare di povertà energetica? Hai difficoltà ad accedere all’energia e a riscaldare adeguatamente la tua casa? Ecco quello che c’è da sapere.
Cos’è la povertà energetica
Col termine povertà energetica si intende una condizione che non permette alle famiglie di avere accesso all’energia, condizione che impedisce loro di riscaldare la propria casa in maniera adeguata. Tale condizione è frutto di una serie di fattori:
- basso reddito
- spesa alta per l’energia
- scarsa efficienza energetica.
Inoltre, non viene mai sottolineato abbastanza che la povertà energetica non ha risvolti solo di carattere economico sul consumatore, ma ha ripercussioni anche sulla sua sfera sociale e sulla sua salute mentale e fisica. Ecco, perché è così importante sconfiggerla.
La povertà energetica nel mondo
La povertà energetica è, purtroppo, un problema che interessa tutti i Paesi del mondo. I numeri parlano chiaro: oggi sono 1,4 miliardi le persone che non hanno accesso all’energia e sono 2,8 miliardi quelli che non possono accedere a fonti di energia pulite ed affidabili. In Europa, secondo l’Osservatorio europeo sulla povertà energetica, sono 50 milioni le persone che non riescono ad accedere a forme adeguate di energia.
La povertà energetica in Italia
Nel nostro Paese sono 5 milioni i poveri energetici (in termini percentuali l’8,8%). Circa il 16% della popolazione non riesce a riscaldare la propria casa, mentre i costi di riscaldamento, raffrescamento, illuminazione, elettrodomestici, ecc. incidono per il 15% tutti i mesi sul budget delle famiglie in povertà energetica.
Il progetto europeo “STEP-IN”
La Commissione europea ha tra le proprie priorità anche quella di sconfiggere la povertà energetica. Nell’ambito del Programma comunitario “Horizon 2020 Energy Efficiency” si colloca il progetto “STEP-IN – Laboratori dal vivo per lo sviluppo di strategie sostenibili per la povertà energetica”, con la partecipazione di ADICONSUM
e con l’obiettivo di ridurre la povertà energetica. Il progetto si è sviluppato in quasi tre anni di lavoro, ed è andato avanti nonostante gli ultimi 10 mesi di pandemia da Covid-19 abbiano reso problematiche le attività dal vivo con le famiglie.
Fulcro del progetto, infatti, sono stati i Living Lab allestiti in tre località europee (Grecia, Ungheria, Inghilterra) con il coinvolgimento diretto dei consumatori in condizioni di povertà energetica. I tre Living Labs sono stati allestiti in tre diverse situazioni: economiche, sociali e climatiche:
- il Living Lab urbano è stato istituito a Manchester, nel Regno Unito
- il Living Lab montano è stato istituito a Metsovo, in Grecia
- il Living Lab rurale è stato istituito a Nyrbàtor, in Ungheria.
I Living Labs sono stati realizzati sia attraverso delle visite a casa (home visit) da parte di esperti energetici che degli incontri presso gli Energy Café, degli spazi informali dove i consumatori incontrano gli energy advisor
Negli incontri, gli esperti hanno suggerito alle famiglie una serie di comportamenti da adottare per migliorare la propria qualità della vita, usando in maniera più efficiente l’energia. Ad esempio sono state suggerite soluzioni personalizzate anche con il contributo di altri stakeholder; installati strumenti tecnologici per la raccolta dei dati di partenza e per monitorare gli sviluppi delle modifiche apportate, ecc..
I risultati dei Living Labs e degli Energy Café
- Il Living Lab nel Regno Unito ha preso contatti con 584 famiglie, realizzato 5 Energy Café con 210 famigli e 5 Live Chat.
- Il Living Lab in Grecia ha coinvolto 150 famiglie con 350 visite, realizzato 3 Energy Café con oltre 100 partecipanti.
- Il Living Lab in Ungheria ha organizzato 605 home visits, realizzato 7 Energy Café.
Clicca qui per l’Abstract dei risultati dei Living Labs
L’impegno di Adiconsum
Adiconsum insieme al Coordinamento FREE, di cui Adiconsum è socio, ha realizzato uno studio di fattibilità relativo ad una serie di casi/situazioni di povertà energetica in Italia. Lo studio illustrerà una serie di proposte pratiche su come affrontare/superare il problema della povertà energetica, con valutazione dei costi-benefici e la quantificazione sia del risparmio economico o il maggior comfort conseguibile dalla famiglia in situazione di povertà energetica sia il costo dell’investimento necessario e i tempi di recupero in base alla soluzione applicata.
Clicca qui per la Conferenza Internazionale: Il diritto ad un equo accesso all’energia. Far ripartire le economie senza lasciare indietro chi è in povertà energetica
GUARDA IL VIDEO PROMO