Hai acquistato un’auto elettrica e hai installato la colonnina di ricarica nel 2024? In arrivo per te buone notizie! Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy, infatti, ha deciso di far ripartire il bonus colonnine di ricarica, dando la possibilità di far recuperare una parte delle spese sostenute. Vediamo nel dettaglio.
Che cos’è il bonus colonnine di ricarica
- È un incentivo erogato nei confronti di quei cittadini-consumatori privati e condomini che hanno acquistato e installato degli impianti di ricarica per le auto elettriche.
A quanto ammonta il bonus
- Il bonus è pari all’80% della spesa sostenuta per l’acquisto e la posa dell’infrastruttura di ricarica. Il tetto massimo è di 1.500 euro per i privati e fino a 8.000 euro per i condomini.
Chi può richiedere il bonus
- I cittadini residenti in Italia. Quest’ultimo bonus può essere richiesto anche da chi, pur avendo sostenuto le spese nel 2024, non ha potuto presentare la domanda entro il termine di chiusura del vecchio bonus o per indisponibilità delle risorse.
Quando si può presentare la domanda per ottenere il bonus
- Dalle ore 12.00 di martedì 29 maggio alle ore 12.00 di martedì 27 maggio 2025.
Come richiedere il bonus
Per richiedere l’incentivo è necessario:
- Accedere alla piattaforma Invitalia e collegarsi all’Area Personale utilizzando le credenziali SPID, Carta d’Identità Elettronica (CIE) o Carta Nazionale dei Servizi (CNS)
- Selezionare l’incentivo “Colonnine domestiche” tramite il menu a tendina e compilare il modulo elettronico seguendo le indicazioni fornite. È richiesto un indirizzo di Posta Elettronica Certificata (PEC) attivo per perfezionare la domanda
- Allegare la documentazione: caricare i documenti richiesti, incluse le fatture elettroniche relative alle spese sostenute, che devono essere tracciabili (no pagamenti in contanti). In caso di difficoltà nel reperire la fattura elettronica, è possibile richiedere al fornitore una copia in PDF
- Inviare la domanda.
Come e quando viene erogato il bonus
L’incentivo viene erogato in un’unica soluzione entro 90 giorni dalla chiusura dello sportello, attraverso un provvedimento cumulativo emesso dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT) contenente gli elenchi dei beneficiari ammessi. Le domande saranno valutate in base all’ordine cronologico di presentazione. Una volta approvata, il contributo sarà accreditato sul conto corrente indicato dal beneficiario.
Per conoscere i prezzi applicati dalle colonnine di ricarica pubbliche, consulta le tabelle mensili dell’Osservatorio prezzi delle tariffe di ricarica della mobilità elettrica di Adiconsum e TariffEV”.