Non solo il Sud Italia da sempre alle prese con la
scarsità d’acqua, legata non solo alle condizioni climatiche, ma anche e
soprattutto ad una rete idrica fatiscente, ora l’allarme siccità riguarda un
po’ tutte le regioni, isole comprese.
Molte le regioni che stanno chiedendo lo stato di
emergenza. Il Consiglio dei Ministri l’ha appena decretato per le province di
Parma e Piacenza; la Sardegna l’ha appena chiesto al Ministro delle politiche
agricole (era da l 1922 che l’isola non era così a secco) e così si appresta a
fare anche la Toscana.
Le ripercussioni sull’agricoltura e sull’economia e
di conseguenza sui cittadini sono enormi. Sono a rischio le coltivazioni (dalla
frutta e verdura al grano) e gli allevamenti con diminuzioni significative del
latte e quindi dei prodotti caseari.
A fronte dei costi per la riparazione della rete
molti Sindaci hanno predisposto o stanno predisponendo ordinanze ad hoc, con la
limitazione/divieto di utilizzare l’acqua potabile per innaffiare le piante o
per lavare le auto, insomma per tutte quelle attività che non siano
strettamente legate a necessità igienico-sanitarie
Adiconsum ha stilato un breve Vademecum per non
sprecare questo bene così prezioso per la sopravvivenza nostra e del pianeta.
Consigli
per non sprecare l’acqua
Primo fra tutti, e sempre valido, è il consiglio di
non lasciar scorrere l’acqua senza motivo.
Igiene
personale
·
Chiudi il rubinetto
mentre ti lavi i denti
·
Fai la doccia
anziché il bagno. Quest’ultimo, infatti, richiede un volume d’acqua tre volte
superiore a quello utilizzato durante la doccia. Preferisci le docce a getto
dolce piuttosto che potente. Aziona il getto della doccia solo quando serve: in
un minuto di getto aperto fuoriescono fino a 20 litri di acqua!
Uso degli
elettrodomestici
·
Utilizza la
lavatrice e la lavastoviglie sempre a pieno carico o azionando il programma di
lavaggio breve, scegliendo temperature non superiori ai 40°C
·
Manutieni
correttamente la lavatrice/lavastoviglie, utilizzando periodicamente prodotti
decalcificanti
Impianti
·
Fai la
manutenzione periodica dello scaldabagno o della caldaia
·
Installa i
dispositivi che permettono di non sprecare acqua come i filtri per i rubinetti
dei lavandini e delle docce (risparmio d’acqua del 40-60%) e i limitatori di
scarico per i wc come le cassette a doppio flusso o a interruzione di flusso.
Consigli
vari
·
Innaffia le
piante la sera quando il sole è tramontato. Per i giardini, preferisci i
sistemi di irrigazione automatica notturna
·
Se hai pochi
piatti da lavare o se non hai la lavastoviglie, lava i piatti immergendoli nel
lavello ricolmo d’acqua insaponata. Non tenere aperta l’acqua corrente quando
li insaponi, ma usala in fase di risciacquo. Non sprecare l’acqua di cottura
della pasta, ma utilizzala per lavare pentole e piatti.
Bonus
sociale acqua
Ricordiamo che le famiglie disagiate possono
usufruire di un bonus sulla bolletta dell’acqua. Questo bonus sociale, a
differenza di quello elettrico e del gas, è di competenza delle singole
Regioni. Regole, requisiti, date di scadenza sono stabiliti dalle Regioni. Per
conoscerli è bene rivolgersi al proprio Comune di residenza.
ULTIM’ORA: Modifiche in vista per
il bonus sociale idrico. L’Autorità per l’energia elettrica il gas ed il
sistema idrico ha infatti annunciato di aver messo in consultazione il
documento sul bonus sociale idrico. Le osservazioni dei vari stakeholder
dovranno pervenire entro il 14 luglio 2017.